Riina, il genero palermitano del boss arrestato in Puglia per truffa
Riina torna a far parlare, ma stavolta per il genero. I carabinieri della stazione di San Pancrazio Salentino, infatti, hanno eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari su ordine di esecuzione pena a carico di Antonino Ciavarello, 44enne originario di Palermo, marito della figlia del capomafia morto da poco.
Ciavarello, che con la moglie vive nel comune di San Pancrazio Salentino, deve scontare sei mesi di reclusione in regime di detenzione domiciliare.
Ciavarello è stato condannato per una truffa compiuta nel 2009 a Termini Imerese, in provincia di Palermo.
Riina, il post del genero su Facebook
In estate il genero del boss aveva scritto un post su Facebook sui sequestri ai beni dei Riina messi a segno dai carabinieri lo scorso 19 luglio rivolgendosi a giornalisti e magistrati.
“Avete sequestrato con ingiusta violenza la mia azienda, ma non potrete mai sequestrare il mio sapere ed il mio mestiere, e per questo risorgerò presto dalle mie ceneri come l’Araba Fenice più grande e più forte di prima” aveva scritto Ciavarello sul social network.
“Per il resto arriverà il giudizio di Dio anche per voi che avete permesso ed autorizzato violenza verso gente innocente – aggiungeva l’uomo – per voi che avete eseguito e per voi che state ripetendo a pappagallo quello che la regia vi ha scritto”.
“Quel che avete fatto lo riceverete da Dio moltiplicato 9 volte, voi ed i vostri figli fino alla settima generazione – concludeva il genero del boss – Gloria a Dio! Comunque la ditta sta ancora lavorando fino ad oggi, non è più mia ma i miei ragazzi sono a lavoro”.
A ottobre un altro post su Fb
Il genero di Totò Riina ad ottobre scorso ha scritto un nuovo post su Facebook. Ecco il testo:
“Ciao a tutti, purtroppo devo chiedere aiuto a tutti quelli che possono darmi una mano, vi prometto che appena mi rimetto in sesto con il lavoro restituirò tutto a tutti o faremo beneficenza per altri bisognosi, sono in una condizione disastrosa”.
“Mi hanno sequestrato tutto e non ho più neanche un lavoro visto che si son presi la mia ditta, chi può mi aiuti, ho tre bambini, cerco lavoro ma nessuno me ne da, per favore datemi una mano Grazie e che Dio vi Benedica”.