Rigenerazione urbana, al via i progetti previsti per il quartiere Sperone con i fondi ex Gescal

Rigenerazione urbana. Prosegue l’iter per la realizzazione dei progetti e gli interventi previsti nel quartiere dello Sperone grazie ai fondi ex Gescal.
Dopo aver delineato nei giorni scorsi i dettagli di quelli relativi al quartiere San Filippo Neri, l’assessore alla Rigenerazione urbana Maria Prestigiacomo lo ha annunciato questa mattina, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo delle Aquile, alla presenza dei consiglieri comunali Antonino Sala e Paolo Caracausi. I progetti in tutto sono otto, per un totale di circa 24 milioni di euro.

Rigenerazione urbana, i progetti comprendono la riqualificazione di tre scuole

“I progetti – ha spiegato l’assessore Prestigiacomo – comprendono la riqualificazione di tre scuole, la costruzione di nuove strade e la realizzazione di un grosso spazio a verde attrezzato. Tra i progetti, l’assessore ha sottolineato quelli “più significativi per l’impatto sociale e di sicurezza urbana che avranno sul tessuto del quartiere”.

Si tratta in particolare dell’intervento di riqualificazione di via De Felice, dove si procederà alla realizzazione di spazi comuni e magazzini e alla realizzazione di alloggi a fini sociali, e quello di via Di Vittorio, dove su un’ampia area sarà realizzato del verde attrezzato con spazi sportivi (un campo polivalente e due piscine, di cui una riservata ai bambini) e spazi per attività culturali e sociali.

“Questi progetti, di cui il primo ad essere avviato sarà quello di via De Felice che è già esecutivo, mirano a rispondere alla domanda di spazi sociali e di aggregazione nel quartiere – ha detto l’assessore -. Una volta che i lavori saranno ultimati sarà fondamentale il ruolo che il tessuto sociale del territorio, con la Circoscrizione, le associazioni, le parrocchie e i comitati spontanei dei cittadini, potranno e dovranno svolgere per la gestione e la salvaguardia di questi nuovi beni comuni”.

Il sindaco Leoluca Orlando ha espresso “soddisfazione per un lavoro e per un risultato che è frutto della collaborazione fra il Comune e la Regione per il recupero di somme importanti per dare nuovi servizi e nuovi spazi ai quartieri periferici. Un lavoro di reperimento di somme e progetti che certamente prosegue e proseguirà, i cui risultati lasceranno il segno nel tessuto urbano e sociale di Palermo”.