ROMA – “Io toglierei quel meccanismo che prevede che, una volta caduto un premier, possa nascere un altro governo con un altro presidente del Consiglio, a patto di essere sostenuto da chi ha votato almeno una volta la fiducia al precedente esecutivo”. Lo dice il presidente del Senato Ignazio La Russa in un’intervista a Repubblica. “Mi sembra arzigogolato. Se devi fare l’elezione diretta del premier, allora meglio farla fino in fondo. Sarebbe meglio dire: se il premier si dimette o viene sfiduciato, si torna al voto” aggiunge. A proposito invece del ridimensionamento del ruolo del Presidente della Repubblica, La Russa commenta: “Non è vero che c’è una grave compressione, anzi: dovete ricordare che mantiene il potere più importante, quello di controfirmare le leggi. E’ il primo parere costituzionale sulle leggi”. La Russa aggiunge che, a suo avviso, la riforma “E’ la cosa meno invasiva possibile. Bisogna ricordare che le alternative sono quelle che abbiamo sempre sostenuto: semipresidenzialismo alla francese o presidenzialismo americano. Altrimenti meno di questo c’è che non facciamo niente”.
Foto: Agenzia Fotogramma
I carabinieri a Paternò (Catania) hanno arrestato ieri sera un uomo di 37 anni per…
Lewis Hamilton ha vinto la Sprint Race del Gran Premio di Cina, secondo appuntamento del…
Francia, Germania e Gran Bretagna hanno chiesto un “immediato cessate il fuoco” nella Striscia di…
Anche le persone singole possono adottare minori stranieri in situazione di abbandono. E’ quanto si…
“Il settore più coinvolto è quello agroalimentare, che esporta verso gli Stati Uniti 780 milioni…
48 mila euro con una sola domanda con cui è possibile avere un importante incentivo…