Rifiuti: raccolta legale a domicilio supera quella illegale su strada
L’unione di un potenziamento dei servizi sul territorio da parte di RAP e del potenziamento dei controlli da parte della Polizia Municipale porta i suoi frutti: per la prima volta, il numero di rifiuti ingombranti smaltiti in modo regolare e legale supera il numero di quelli smaltiti irregolarmente e abbandonati su strada.
A darne notizia sono il sindaco e l’sssessore all’ambiente, partendo dai dati forniti dal presidente pro tempore di RAP Sergio Vizzini e dal comandante della Polizia Municipale Vincenzo Messina. In particolare, nel mese di ottobre, sono stati raccolti 23.974 ingombranti, di cui 5.705 (23,80%) da utenza domestica, 11.094 (46,28%) da postazione mobile, 7.175 (29,92%) da strada.
Dati in controtendenza
Dati finalmente in controtendenza perché per la prima volta vede la raccolta “legale” a domicilio e nelle postazioni mobili superare di gran lunga quella “illegale” (siamo appunto a circa 70% contro 30%). In particolare, ad essere aumentato è lo smaltimento tramite servizio di ritiro gratuito a domicilio, grazie alla drastica riduzione dei tempi di attesa (passati da circa 50 a 10 giorni).
Contrasto agli abbandoni
Oggi, con un’azione sinergica sul campo, tramite i diversi dipartimenti della Rap nonché azioni congiunte con la polizia municipale per il controllo del territorio, sono state potenziate le squadre dedicate al servizio a domicilio. Sul fronte del contrasto degli abbandoni, l’attività svolta dal Nucleo Tutela Decoro Vivibilità e Igiene Urbana nel mese di ottobre ha visto sull’abbandono incontrollato dei rifiuti: n. 333 controlli e n. 74 sanzioni; sull’area del “Porta a Porta” (raccolta differenziata): n. 414 controlli con 46 sanzioni. Dall’inizio dell’anno, sono una decina i mezzi sottoposti a sequestro a seguito di contestazione di trasporto illecito di rifiuti.
“Certamente è ancora presto per parlare di una inversione di tendenza strutturale – affermano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Sergio Marino – ma è positivo registrare un cambio di rotta frutto di una ritrovata sinergia fra azienda e settori dell’amministrazione”.
Come usufruire del servizio gratuito
I cittadini che vogliono utilizzare questo servizio gratuito (fino a 5 pezzi) possono contattare L’URP della Rap al numero 800 237713 o inviare una mail a Urp@rapspa.it. Le stesse saranno smistate al settore di pertinenza che non appena pronti contatteranno l’utente per informarli del giorno per il posizionamento all’esterno degli ingombranti.
Qualora l’utente non risponde alla prima telefonata che preannuncia l’appuntamento viene nuovamente contattato, per un massimo di tre volte, quindi si procederà all’archiviazione della segnalazione; diversamente occorrerà ricontattare l’Urp per l’apertura di nuova commessa. Lo stesso vale per eventuali utenti che non fossero stati ancora serviti, i quali potranno contattare per l’immediato recupero.
Le postazioni “Piazza pulita”
Si ricorda inoltre che l’azienda ha messo a disposizione della cittadinanza in tutte le circoscrizioni delle postazioni mobili denominata “piazza Pulita” dove i cittadini possono portare gratuitamente i rifiuti ingombranti, rifiuti elettronici e altre tipologie varie è visionabile sul sito aziendale www.rapspa.it. Il servizio è attivo ogni giorno dalle ore 7.30 alle ore 11.30 e coinvolge tutte le otto circoscrizioni.
Giorni e orari in cui è attivo il servizio
Lunedì in via dell’Olimpo (settima circ.); Martedì al Foro Umberto I (prima circ.), Mercoledì in piazza San Marino (sesta circ.), Giovedì in piazza Santa Cristina (quinta circ.), Venerdì via G. Li Bassi (quarta circ.), Sabato in via dell’Airone (terza circ.) e via San Corleone (seconda circ.). Il giovedì pomeriggio, dalle ore 13.00 alle ore 16.30, è sempre attiva, invece, la postazione di via Salvatore Corleone, nei pressi del ponte di via Emiro Giafar. Sempre attiva anche, dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle 11.30, la postazione di piazzale John Lennon (ottava circ.) per servire tra l’altro l’area interessata dal progetto porta a porta “Palermo Differenzia”.