Rifiuti Palermo: “Ispra conferma miglioramento: differenziare di più”
Rifiuti Palermo. E’ stato presentato oggi il rapporto dell’Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale (Ispra) sulla gestione dei rifiuti in Italia.
Il Sindaco Leoluca Orlando sottolinea che “sia pure con un miglioramento inferiore alle attese, aumenta il dato sulla raccolta differenziata e siamo certi aumenterà ulteriormente nel 2019 grazie alle tante iniziative messe in campo.
Resta il dato preoccupante sul fenomeno dell’abbandono degli ingombranti, sul quale abbiamo già segnalato e denunciato anomalie tali da far sospettare l’esistenza di un’organizzazione ben rodata. Infine non si può non sottolineare il dato, finalmente messo nero su bianco in modo ufficiale, che vede Palermo continua ad essere la quinta città, tra i capoluogo di Regione, con la tariffa Tari più bassa per la TARI”
Per l’assessore all’Ambiente, Giusto Catania il “ Rapporto sui rifiuti urbani 2019, pubblicato da Ispra, evidenzia la necessità di una strategia nazionale sui rifiuti, perchè le città non possono farsi carico in via esclusiva di una problematica cosi complessa, in particolare per le città del Mezzogiorno dove serve maggiore attenzione. L’aumento della produzione nazionale di rifiuti urbani rappresenta un campanello d’allarme. In Sicilia il dato sulla raccolta differenziata dimostra che serve immediatamente un grande investimento sugli impianti pubblici. La crescita palermitana del dato di raccolta differenziata (+ 3%) non è consolante poiché siamo ancora lontani da standard accettabili. È necessario analizzare il dato con grande attenzione ed è evidente che a Palermo bisogna intervenire, oltre che sull’aumento della differenziata, soprattutto per ridurre la produzione di rifiuti poiché siamo oltre il dato pro-capite nazionale. Infatti, ogni cittadino palermitano produce circa 100 Kg di rifiuti all’anno in più rispetto alla media nazionale”