Rifiuti, dall’Ars il via libera definitivo alla riforma

{jumi [code/google200x200.html] }

di redazione

La riforma della gestione dei rifiuti adesso è legge. L’Ars ha approvato ieri le modifiche che permettono alla norma di diventare esecutiva, dopo l’approvazione avvenuta nel 2010. La riforma prevede la liquidazione, tutt’ora in corso, dei vecchi Ato Rifiuti che saranno sostituiti dalla Srr, le Società di Regolamentazione dei Rifiuti, uno per ogni provincia. In pratica dai 27 Ato attuali, si passerà a circa 10 società più grandi, una per ogni provincia più una società per le isole minori. Se gestire la raccolta dei rifiuti fino ad adesso è stato difficile, la situazione con le nuove Srr potrebbe anche peggiorare. Intanto i sindacati tornano a lanciare l’allarme occupazionale: 1200 persone, assunte dopo il 31 dicembre 2009, potrebbero perdere il posto di lavoro. Dall’Ars avevano assicurato di salvare i nuovi assunti attraverso un emendamento, ma del documento non c’è traccia.
I comuni hanno tempo fino al 5 agosto per adeguarsi alla normativa, attraverso l’approvazione nei consigli comunali, ma la data potrebbe slittare, come chiesto dai sindaci siciliani. Comunque, il passaggio definito alle Srr dovrebbe avvenire il primo gennaio 2012. Il comune di Partinico per chiarire dubbi e perplessità sulla fase di transizione, ha organizzato un incontro aperto agli amministratori del comprensorio, con l’avvocato Lucio Guarino, consulente della Regione, che ha redatto il testo. L’appuntamento è per lunedì alle 18 presso l’aula consiliare di Partinico.