Non parte da oggi il rientro graduale fino al 75% in Sicilia degli studenti delle superiori. Tutto rinviato almeno di una settimana, il tempo, di organizzare tutto in sicurezza.
Il nodo sono i trasporti, bisogna prima mettere a punto un sistema che preveda più bus in circolazione per spalmare su più corse un maggior numero di studenti che dovrebbe spostarsi in città e dai paesi verso i capoluoghi.
Al momento le lezioni si svolgono in presenza per il 100% degli alunni delle medie e per la metà di quelli delle superiori. L’idea dell’assessore Lagalla era quella di iniziare da oggi, con la collaborazione dei presidi, un graduare rientro al 75% degli studenti delle superiori.
Ma dopo una serie di riunioni fra venerdì e sabato fra le varie prefetture hanno fatto emergere la necessità di disporre in modo generalizzato il rinvio di almeno una settimana del rientro in classe dal momento che non c’è la certezza di poter gestire in sicurezza il maggiore afflusso di studenti.
A Enna la decisione è stata più drastica e prevede lo stop totale alle lezioni in classe per tutte le scuole almeno fino al 13 marzo: decisivo un parere della Asp che teme non si possa gestire il già rilevato aumento dei casi di positività.
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