“Ricostruire dopo il disastro Di Guardo”, Forza Italia sostiene Buzzanca
Ricostruire Misterbianco dopo il disastro Di Guardo. É questo l’obiettivo di Forza Italia che questa mattina in conferenza stampa ha ufficializzato il sostegno alla candidatura della prof.ssa Maria Antonia Buzzanca a sindaco di Misterbianco. Presenti alla conferenza, oltre la Buzzanca, l’on. Salvo Pogliese, coordinatore provinciale di Forza Italia, Serafino Caruso e Vito Santapaola, coordinatori comunali di FI, Cristina Buffa, presidente di Progetto Misterbianco, il senatore Vincenzo Gibiino, l’on. Alfio Papale deputato di Forza Italia all’Ars, e l’avv. Dario Daidone vicecoordinatore provinciale del partito azzurro.
“Forza Italia crede fermamente – dichiara l’on. Salvo Pogliese – che la professoressa Buzzanca, elemento di alto profilo politico e professionale, sia la persona giusta per permettere alla città di Misterbianco di rialzarsi dopo gli anni bui dell’amministrazione Di Guardo. Il fallimento di quest’ultimo è lampante e fa il paio con quello del suo compagno di partito e sostenitore Crocetta che ha messo in ginocchio la Sicilia. Le elezioni dell’11 giugno saranno fondamentali per liberare non solo Misterbianco, ma in prospettiva la Sicilia e l’Italia, dal malgoverno del centrosinistra.”.
“Forza Italia a Misterbianco ha dimostrato sempre – rivendicano Caruso e Santapaola – dignità e coerenza nell’opposizione dura e totale alla dis-amministrazione Di Guardo, a differenza di altri che si sono fatti allettare da poltrone, seggiole e strapuntini. Per questo siamo convintamente affianco alla Buzzanca in questa battaglia per rimettere le esigenze dei cittadini misterbianchesi al centro dell’azione politica.”.
“Ringrazio Forza Italia per il sostegno e, soprattutto, per la piena condivisione di un progetto politico – ha dichiarato la prof.ssa Buzzanca – che vuole risvegliare Misterbianco dal torpore e dalla sfiducia in cui l’hanno fatta cadere gli anni di amministrazione di centrosinistra. Vogliamo ridare forza a Misterbianco e voce ai cittadini che sono stati sempre inascoltati da Di Guardo.”.