Riceviamo e pubblichiamo. Il Comitato Libero Consesso Civico di Montelepre risponde al sindaco

In risposta all’intervista del Sindaco di Montelepre Giacomo Tinervia rilasciata alla Vostra Emittente, nella giornata di ieri (11/10/2012), sulla questione condono Tarsu Garage, osserviamo:
– che il…

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di redazione

In risposta all’intervista del Sindaco di Montelepre Giacomo Tinervia rilasciata alla Vostra Emittente, nella giornata di ieri (11/10/2012), sulla questione condono Tarsu Garage, osserviamo:
– che il Comitato Libero Consesso Civico non è un partito politico, onde per cui, non essendo in competizione con alcuno, non si comprende che tipo di autogol, a dire del Sindaco, si sarebbe fatto;
– sulla ritorsione che ora, per quanto detto dal Comitato, in ordine all’illegittimo condono, sulla base della Sentenza della Cassazione N° 12675 del 22/07/2012, il Sindaco, trovasi costretto a far pagare di più ai cittadini, diciamo che lo stesso, a prescindere dall’informativa data dal Comitato, d’Ufficio è chiamato ad adeguarsi alla disposizione della Cassazione per non incorrere in violazioni di legge;
– di contro il Sindaco, forse, non sa che, annullando il condono, deve, se persiste nell’intento, ripetere l’accertamento con diritto dei termini di difesa al cittadino;
– i cittadini hanno diritto alla restituzione delle somme, se versate, per gli anni 2005 e 2006, in quanto già credito prescritto; dunque un bel danno erariale in capo alla stessa amministrazione;
– quanto all’accertamento successivo per gli anni 2007, 2008, 2009, l’Amministrazione, priva di regolamento comunale, per effetto dell’abrogazione della TARSU, con la finanziaria del 2009, non può procedere a nessun accertamento,
– i cittadini, da questa mala gestione, sarebbero, giustamente, avvantaggiati perché non debbono corrispondere in assoluto nulla all’Amministrazione Comunale. Quindi, non si riesce a capire perché, a dire del Sindaco, il Comitato è contro gli stessi cittadini. Ricordiamo al Sindaco che il Comitato Civico ha da sempre denunciato l’abuso che l’Amministrazione Comunale, solo per fare cassa a proprio favore, ha fatto, nell’estendere la TARSU ( con aliquota uguale agli appartamenti) anche ai garage e ciò per due ordine di motivi:
– il primo, perché l’adempimento di tassare i garage non discende da un assoluto obbligo di legge, ma solo da una esclusiva scelta politica, di cui si intende avvantaggiare l’Amministrazione, solo in danno dei cittadini,
– il secondo, che i cittadini Monteleprini , sono stati mortificati nell’etica in quanto si sono, malgrado loro, scoperti evasori ed elusori; infatti, da quando esiste la TARSU, non sono stati chiamati mai dalle Amministrazioni passate a pagare la tassa rifiuti sui garage, compresa l’Amministrazione Tinervia nel precedente quinquennio, che sul punto ha pure taciuto.
Il Comitato Civico ancora una volta torna a chiedere al Sindaco, se veramente è dalla parte del cittadino, di fare ammenda sul proprio comportamento, di ammettere di avere irragionevolmente tassato i garage solo per esclusiva scelta politica di fare cassa e di revocare la tassazione, stante le ristrettezze economiche che vive, per la crisi, la cittadinanza.