Ricette siciliane: questa pasta è la preferita dagli inglesi I No, non è la norma: provala subito

Un piatto della tradizione siciliana conquista il popolo britannico. Di che cosa si tratta? Di una pasta tipica della Sicilia che però non è la norma.

La Sicilia è una terra famosa per la bellezza dei paesaggi, la sua arte, ma anche e soprattutto per la bontà del suo squisito cibo. Non è raro infatti che sia spesso visitata da turisti provenienti un po’ da tutto il mondo, Europa e non solo compresa e che, di conseguenza, una volta provato il cibo siciliano, non se lo scordino mai più.

In tale direzione sicuramente, per uno straniero che viene a visitare l’Italia, in qualunque parte di essa vada, qual’ è la prima cosa che ambisce ad assaporare? La pastasciutta, sembra logico. Infatti a lungo andare ci sono anche molti altri popoli del mondo, in particolare inglesi e americani, che sembrano amare molto questo piatto, spaghetti in primis.

Una giornalista britannica per l’esattezza, il cui nome è Rachel Roddy, mentre si trovava in vacanza a Gela, ha raccontato di essere rimasta molto colpita dal passaggio di un camion scoperto che trasportava cavolfiori variopinti, per l’esattezza verdi, bianchi e viola. Uno spettacolo a suo dire assolutamente magnifico.

Pasta coi vruoccoli arriminati

Roddy non poté fare a meno poi di assaggiare una pasta tipica della Sicilia, alla quale fu dedicato un articolo che a sua volta finì in prima pagina del The Guardian. Di che cosa si tratta? Di una pasta nel suo complesso piuttosto semplice ma al tempo stesso assai gustosa, in cui il cavolfiore è l’ingrediente principale.

Per prepararla abbiamo bisogno, a livello di ingredienti di: 1 cavolfiore gigante, 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1 cipolla sbucciata e affettata, 6 filetti di acciuga, 5 pistilli di zafferano, 400 g di bucatini, 50 g di pangrattato, 30  g di mandorle o pinoli e 30 g di uvetta passa. Possiamo dunque procedere alla preparazione.

Procedere alla preparazione

Iniziamo mondando e spezzando in cimette il cavolfiore. Cuociamolo in abbondante acqua salata e teniamo quest’ultima da parte assieme alla verdura cotta. In una padella antiaderente versiamo l’olio e facciamo soffriggere bene in esso la cipolla, quando sarà ben imbiondita, uniamo acciughe, uvetta passa, e pinoli e cuociamo per un altro minuto. Aggiungiamo il cavolfiore e facciamo bollire per 5 minuti unendo anche qualche mestolo di acqua di cottura.

Sciogliamo ora lo zafferano in poca dell’acqua di cottura del cavolfiore e versiamo anche questo nella padella del condimento. Lessiamo intanto a parte la pasta e , una volta cotta, scoliamola nella padella con il sugo, facendola mantecare qualche minuto. Impiattiamo e serviamo in tavola con una cascata di pangrattato tostato a parte in un altro tegame, insieme a un pizzico di sale.