Ricetta bianca addio, per comprare i farmaci con prescrizione basta Whatsapp: i medici di base disperati

I medici sono disperati
I medici sono disperati: addio ricette bianche (sicilianews24.it / pexels)

Addio ricette bianche, non poteva esserci notizia peggiore per i medici. Cosa sta succedendo

In Italia la sanità è pubblica e ciò significa che ogni cittadino regolarmente residente sul territorio ha diritto ad un medico di base, che lo visita, ne cura le patologie croniche ed emette per lui la mutua dal lavoro in modo totalmente gratuito e personalizzato, a seconda delle sue esigenze.

Sebbene molti cittadini si stiano lamentando del fatto che la sanità stia diventando sempre più privata, poiché nel pubblico i tempi di attesa sono biblici e spesso per le urgenze ma non solo è necessario rivolgersi a cliniche anche molto costose, di fatto il medico di famiglia è essenziale ed è una vera e propria guida per la salute di tutti.

In questi giorni, però, tutti i medici di base sono sconvolti da una novità che potrebbe complicargli di non poco il lavoro. Al centro ci stanno le tanto chiacchierate ricette bianche: cosa sta succedendo.

Addio ricette bianche: non le vedrai più

La cara e vecchia ricetta bianca del medico, che tutti hanno avuto in mano almeno una volta e per la quale fino ad oggi era necessario recarsi in ambulatorio o quanto meno sentire il proprio sanitario di riferimento per ottenerla secondo le metodiche disponibili, non ci sarà più. Tra poco, infatti, tutte le ricette bianche trasmuteranno e diventeranno digitali, quindi verranno inviate via e-mail o via WhatsApp: il provvedimento riguarda in modo specifico i farmaci di fascia C, cioè quelli per cui è necessaria la prescrizione del medico di base e che sono interamente a carico del paziente.

Il provvedimento è stato inserito dal governo nell’articolo 57 in una manovra finalizzata al completamento del Fascicolo Sanitario Elettronico, così che sia sempre più funzionale ed appropriato. Mediante questo invio telematico, i cittadini non solo non dovranno recarsi dal medico per ottenere la prescrizione ma potranno adoperarla per l’acquisto dei farmaci in qualsiasi regione d’Italia.

I medici sono disperati
I medici sono disperati: addio ricette bianche (sicilianews24.it / pexels)

I medicinali che saranno coinvolti

Saranno coinvolte da questo cambiamento le ricette bianche riferite ai farmaci di Classe C, quindi quelli per i quali è necessaria la ricetta e che sono però interamente a carico dei cittadini. Ne sono un esempio il paracetamolo, gli antibiotici ed i cortisonici, i farmaci contro la disfunzione erettile e la pillola anticoncezionale e le benzodiazepine. Per questi prodotti, secondo una stima, in Italia si spendono circa 3,5 miliardi di euro all’anno.