Ricerca in Sicilia, otto milioni per potenziare laboratori dell’Ismett
Ricerca in Sicilia. La Regione Siciliana finanzierà il potenziamento dei laboratori di ricerca e produzione cellulare dell’Ismett a Palermo.
Il contributo di oltre otto milioni di euro – rientrante nell’ambito dell’Asse prioritario 1 (Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione) del Po Fesr 2014-2020 – è destinato al potenziamento dell’Infrastruttura di ricerca Gmp Facility (Good Manufacturing Practice), i cui laboratori di ricerca e produzione cellulare sono attivi all’Unità di medicina rigenerativa e terapie cellulari dell’Ismett a Palermo.
Ricerca in Sicilia: innovazione e ricerca medica alla base del futuro
“L’innovazione e la ricerca – sottolinea il presidente della Regione Nello Musumeci – sono alla base del nostro futuro anche nel campo delle cure mediche. Contribuendo allo sviluppo dei laboratori Ismett vogliamo consegnare, a ricercatori e medici, strumenti all’avanguardia per aprire nuove prospettive terapeutiche”.
L’iniziativa, dall’importo complessivo di 16,4 milioni di euro, è cofinanziata al 50 per cento dall’azione 1.5.1 del Po Fesr, a cui si aggiungono un contributo di sei milioni da parte dell’Istituto mediterraneo per i trapianti e un altro di 2,2 milioni di euro della Fondazione RiMed.
“I laboratori finanziati – aggiunge l’assessore per le Attività produttive Mimmo Turano -rappresentano un’eccellenza scientifica finalizzata allo sviluppo di nuovi approcci per il trapianto, la riparazione e rigenerazione degli organi vitali, oltre che alla ricerca di nuove metodologie per la diagnosi e il trattamento delle malattie oncologiche”.