Riapertura scuole Palermo, insediata la task force
Riapertura scuole Palermo. È partito il confronto con tutti i dirigenti delle Istituzioni scolastiche di pertinenza dell’Amministrazione comunale di Palermo per la riapertura delle scuole in sicurezza nel prossimo anno scolastico.
Insieme con il sindaco Leoluca Orlando, l’assessora alla Scuola Giovanna Marano e l’assessora Maria Prestigiacomo con delega all’Edilizia Scolastica, e alla presenza dell’Ufficio scolastico territoriale rappresentato dal dottor Velardi, hanno preso parte all’incontro settantadue istituzioni scolastiche.
Nel corso della riunione l’Amministrazione Comunale ha proposto di suddividere la conferenza di servizi in otto tavoli, uno per ogni circoscrizione, in modo tale da coordinare gli interventi e adottare le soluzioni più efficaci per poter fronteggiare la riapertura delle scuole nel modo più appropriato.
“Ci aspettano settimane e mesi di ricostruzione – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – in cui ognuno dovrà dare il suo contributo, per intrecciare competenze, risorse e fiducia e, soprattutto, dare attuazione alle tante indicazioni imposte dal distanziamento. Abbiamo già provveduto a insediare una task force interassessoriale che vedrà lavorare i servizi scolastici dell’Assessorato alla Scuola insieme all’Edilizia scolastica.
Riapertura scuole Palermo, sono 231 i plessi di competenza del Comune
Ricordiamo che su 231 plessi di competenza dell’Amministrazione Comunale di Palermo solo 38 sono in locazione, una percentuale molto bassa e contenuta rispetto alla media di altre città del sud. Facciamo appello a tutti gli enti pubblici, ecclesiali, alle fondazioni per mettere a disposizione spazi per l’attività scolastica”.
“Sarà nostra cura – hanno dichiarato le assessore Marano e Prestigiacomo – coinvolgere anche il Terzo settore e tutti quei soggetti che nelle circoscrizioni hanno realizzato o stanno realizzando, progetti per contrastare le povertà educative e la dispersione, e anche tutti coloro che sono accreditati dall’Assessorato alla Cittadinanza Solidale per realizzare attività educativa domiciliare.
Sarà importante in questi tavoli attuare quel patto di comunità, indicato dal piano nazionale, che si ispira al principio della corresponsabilità, in cui genitori svolgono un ruolo importantissimo. Sarà una vera e propria corsa contro il tempo quello che i nostri Servizi faranno per concorrere alla riapertura delle scuole. Otto tavoli per otto circoscrizioni, per declinare in ogni territorio esigenze e proposte di tutti soggetti interessati. Uno slancio post Covid per la scuola, come insostituibile fabbrica di cittadinanza e bene comune del territorio”.
Nei tavoli sarà prevista la presenza dei genitori eletti negli organi collegiali per prendere parte all’organizzazione dei tempi e degli spazi. Tra le istituzioni saranno coinvolti anche i rappresentanti dell’Asp e dei Vigili del fuoco per la loro competenze tecnica e in materia di sicurezza.