Rete di spacciatori di droga disarticolata a Ragusa, 9 misure cautelari
RAGUSA (ITALPRESS) – Nuova operazione dei Carabinieri della Compagnia di Ragusa che, a pochi giorni di distanza dalla precedente che lo scorso 19 aprile aveva portato all’arresto di 5 persone, stamane ha disarticolato un’altra rete di spacciatori operanti tanto nel capoluogo quanto nella provincia iblea. Il gip del Tribunale di Ragusa, su proposta della Procura Iblea, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di altre 9 persone, eseguita dai militari dell’Arma che, con il supporto del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, hanno condotto in carcere altre 3 persone, tutte ragusane di età compresa tra 24 ed i 37 anni, ulteriori 4 indagati, un 22enne ragusano, due albanesi di 23 e 26 anni ed un 31 enne rumeno, finiti agli arresti domiciliari, oltre ad ulteriori 2 cittadini per i quali è scattata la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Gli indagati dovranno tutti rispondere, a vario titolo, del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e uno di anche di estorsione. Inoltre, alcuni di loro dovranno rispondere anche delle aggravanti dello spaccio nei confronti di minorenni e nei pressi di istituti scolastici, nonchè del concorso e della recidiva specifica infra-quinquennale.
Durante le indagini, che si sono sviluppate parallelamente a quelle che hanno portato agli arresti scattati lo scorso aprile, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ragusa hanno potuto documentare numerose cessioni di marijuana, hashish e cocaina, avvenute tutte nel centro storico del capoluogo ibleo. Anche in questo caso l’attività info-operativa corroborata da indagini di natura tecnica ha consentito la ricostruzione dei movimenti e del modus operandi adottato dai pusher, analoghe rispetto alle ultime ricostruzioni investigative, con cessioni a domicilio od in località isolate, lontane da occhi indiscreti.
A conferma ulteriore della fiorente attività di spaccio da parte della consolidata rete costituita dagli indagati ed in virtù delle numerose perquisizioni che i militari dell’Arma hanno eseguito, nel corso degli ultimi mesi gli investigatori hanno proceduto all’arresto in flagranza di tre persone e al sequestro di droga per un valore stimato in oltre 30 mila euro.
L’articolata attività d’investigazione ha portato alla denuncia di altre 5 persone, facendo luce su oltre 330 cessioni di sostanza stupefacente. Identificati 68 acquirenti.
– foto ufficio stampa Carabinieri –