Resistenza a pubblico ufficiale e spaccio di droga: due arresti
Gli agenti delle Volanti nel transitare per Via Dusmet hanno intercettato due persone a bordo di una vettura che procedevano a velocità sostenuta. Insospettiti, hanno inseguito la macchina, intimando più volte ai fuggitivi di fermarsi, anche con l’uso dei sistemi sonori e visivi dell’auto di servizio.
L’inseguimento si è protratto fino a via Mulino Santa Lucia dove, nonostante la resistenza opposta, i due sono stati raggiunti, bloccati e identificati per quale un 39enne, quello che si trovava alla guida dell’auto, e un 25enne, entrambi catanesi e pregiudicati anche per reati riguardanti lo spaccio di droga.
I due uomini sono stati sottoposti a perquisizione personale, poi estesa anche al mezzo, al cui esito il conducente è stato trovato in possesso di 0,8 grammi di marijuana. Al controllo, l’altro soggetto è stato trovato con addosso un coltello a serramanico e diverse buste con all’interno sostanza stupefacente di diverso tipo.
Visti i precedenti dei fermati e in considerazione di quanto rinvenuto durante il controllo su strada, gli agenti hanno poi effettuato perquisizioni domiciliari a carico dei due, durante le quali sono stati rinvenuti, nell’abitazione del 25enne, 380 grammi di marijuana, 12,35 grammi di MDMA – sostanza stupefacente sintetica – e 243 grammi di ketamina, un farmaco anestetico utilizzato in campo medico che viene utilizzato spesso anche come stupefacente. Sono stati rinvenuti anche un bilancino elettronico, la somma in contanti di 2.255,00 euro suddivisa in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’attività di spaccio, e materiale per il confezionamento delle dosi.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato.
Entrambi sono stati arrestati per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, mentre a carico del 25enne l’arresto è stato eseguito anche per il reato di detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio, dovendo pure rispondere del reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere per il quale è stato indagato in stato di libertà.
Il conducente dell’auto, inoltre, è stato deferito per guida in stato di ebbrezza, e segnalato ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90, essendosi presentato agli agenti che lo hanno controllato in evidente stato di alterazione psicofisica da assunzione di stupefacenti e di alcool, tanto che, sottoposto ad accertamenti con etilometro con l’ausilio di una pattuglia della Polizia Stradale, è stato rilevato un riscontro positivo