Report vaccini Sicilia, anche i farmacisti vaccineranno

Sono 58.584 i vaccini anti Covid somministrati finora in Sicilia di cui 29.799 donne e 28.785 uomini: nelle ultime 24 ore sono state somministrate 6917 nuove dosi: la regione ha quindi utilizzato il 65,7 per cento delle 78.685 dosi a disposizione collocandosi al quinto posto tra le regioni italiane ben oltre la media nazionale del 55,8 per cento.

«Non possiamo abbassare il ritmo – spiega l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza – anzi bisogna procede ad un ritmo sempre maggiore”.

Intanto si profila sempre di più la collaborazione dei farmacisti nella somministrazione dei vaccini alla popolazione e dopo medici e odontoiatri, anche loro chiedono di essere vaccinati in questa fase della campagna per potersi poi rendere disponibili e accelerare la campagna contro il Coronavirus.

Secondo Federfarma “è necessario che i farmacisti siano vaccinati in via prioritaria in questa prima fase, alla stessa stregua degli altri operatori sanitari”.

L’appello arriva direttamente da Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma e presidente di Federfarma Palermo che auspica “un urgente intervento della Regione affinché anche in Sicilia tutti i farmacisti possano essere vaccinati e le farmacie possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi della campagna vaccinale. Serve un criterio unico che consenta anche di razionalizzare ancora di più la distribuzione dei vaccini e di agevolare le prenotazioni” conclude.

Ma c’è chi preme sulla necessità inserire tra le priorità le persone con disabilità, in particolare quelle con disabilità psichica, come il senatore Davide Faraone di Italia Viva che ha detto: “Ho raccolto tanti messaggi e storie disperate – afferma Faraone – di famiglie con figli, fratelli o genitori con disabilità aggrediti dal Covid o di chi ha paura che il male possa colpire chi ha meno strumenti per sopportarlo e insieme al gruppo di Italia Viva abbiamo alzato la voce affinché si tutelassero i più fragili”.

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