Regolarizzazione migranti, Bartolo: “Sicurezza sanitaria sinora negata”
Regolarizzazione migranti. Pietro Bartolo è intervenuto sulla questione della regolarizzazione dei migranti. La proposta, avanzata dalla ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova, è al centro di un’accesa discussione politica nelle ultime ore.
Regolarizzazione migranti, Bartolo chiede sicurezza per chi deve tornare al proprio lavoro
“Frutta e verdura rischiano di marcire nei campi e sugli alberi. Chi lavorava in agricoltura, dal nord al sud, la gran parte in “nero”, chiede sicurezza per tornare al proprio lavoro. Sicurezza sanitaria e garanzie dei diritti sinora negati. Vedo cinismo e, forse ancora peggio, indifferenza. Anche in parte del nostro governo. Ma che Italia è? Non doveva essere migliore?”.
Così sui social l’eurodeputato e vicepresidente della Commissione LIBE, Pietro Bartolo.
Serve una nave per la quarantena
“C’è anche l’area destinata a donne e bambini, che per scelta non ho fotografato. Questo è quello che accade in questi giorni sul molo Favaloro a Lampedusa. Il distanziamento sociale, mi chiedo, riguarda tutti o soltanto i cittadini di serie A? Quanto sta accadendo, ancora una volta sulla pelle degli ultimi, è indecoroso.
Queste sono persone che sono scappate da luoghi in cui hanno sofferto tantissimo, che hanno rischiato la vita affrontando il Mediterraneo. Così le accoglie la civilissima Europa. Mi auguro che il governo provveda con celerità a destinare una nave. Ne va della salute di queste persone e della comunità di Lampedusa che, nonostante le preoccupazioni legate alla pandemia, continua ad accogliere”. Così sui social network l’eurodeputato e vicepresidente della Commissione LIBE, Pietro Bartolo.