REGIONI: TAVOLO DI LAVORO SICILIA – MINISTERO COESIONE SU SPESA UE

Regione Sicilia

Nasce un tavolo di lavoro in collaborazione con il ministero della Coesione Territoriale per un esame approfondito della situazione attuale della spesa dei fondi comunitari. Si concretizzano cosi’ le intese alle quali hanno lavorato la Presidenza della Regione e il Ministero guidato da Fabrizio…

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di redazione

La Regione Sicilia fa sapere che è nato un tavolo di lavoro in collaborazione con il ministero della Coesione Territoriale per un esame approfondito della situazione attuale della spesa dei fondi comunitari. Si concretizzano cosi’ le intese alle quali hanno lavorato la Presidenza della Regione e il Ministero guidato da Fabrizio Barca sin dall’insediamento del governo Monti. Nelle scorse settimane, infatti, si erano ulteriormente intensificati gli incontri con gli uffici della Coesione territoriale. “Si dovranno capire – afferma il Presidente Raffaele Lombardo – le ragioni e le responsabilita’ che hanno portato agli attuali risultati di spesa. Non c’e’ dubbio, infatti, che di tali ragioni e responsabilita’ si dovra’ dare conto. I nuovi contratti dei dirigenti saranno, infatti, vincolati alla rendicontazione della spesa comunitaria. Va ricordato che ad oggi non abbiamo perso un solo euro di fondi comunitari, mentre per l’avvenire bisognera’ apportare aggiustamenti radicali perche’ non si puo’ consentire che continui l’attuale tendenza”. Oggi si e’ stabilita una collaborazione interistituzionale forte che portera’ ad un monitoraggio per l’individuazione delle cause dei ritardi che ci sono stati nel passato e a un’analisi per tracciare le misure correttive per il futuro. La prossima settimana, intanto, i tecnici ministeriali saranno in Sicilia per stabilire il crono-programma delle azioni da attivare. Il Presidente Lombardo ha incontrato, sempre stamattina, Pasquale Terracciano, consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio. Al centro dell’incontro la ripresa dei rapporti industriali e commerciali con la Libia e con la Tunisia dopo le rivolte della “primavera araba”. ls/mav 081646 Feb 12 NNNN