Regione Sicilia: Rosario Crocetta proclamato presidente della Regione
Rosario Crocetta ‘ stato proclamato questa mattina dalla Corte d’Appello di Palermo, presidente della Regione Siciliana.
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di redazione
Palermo, 10 nov. – Rosario Crocetta ‘ stato proclamato questa mattina dalla Corte d’Appello di Palermo, presidente della Regione Siciliana. L’atto di proclamazione ‘ stato consegnato dai giudici della Corte d’Appello a un funzionario della Regione, in assenza del governatore che si trova a Gela per commemorare un commerciante antiracket. adnShowzone(1); Oggi pomeriggio alle 15.30, Crocetta, eletto con il 30,5% dei consensi, si insedier’ a Palazzo d’Orleans dove incontrer’ la stampa. I ‘grillini’ siciliani, intanto, sono pronti a sbarcare all’Assemblea regionale siciliana. Saranno in 15 i deputati neo eletti che siederanno sui banchi di Sala d’Ercole. Per prepararsi al meglio, nei giorni scorsi i deputati, guidati da Giancarlo Cancelleri, candidato alla presidenza della Regione Siciliana, hanno incontrato i pi’ alti burocrati di Palazzo dei Normanni per avere un impatto meno ‘traumatico’ il giorno dell’insediamento. Oggi, i rappresentanti del Movimento 5 stelle si incontreranno a Caltanissetta per un “lavoro di preparazione alla prima seduta”. “Vogliamo arrivare preparati -dice Calcelleri all’Adnkronos- perch’ avremo gli occhi di tutti addosso ed ‘ giusto che se abbiamo sempre denigrato gli altri adesso dobbiamo essere preparati al massimo per affrontare questa nuova esperienza”. I ‘grillini’ sono stati accolti dal segretario generale dell’Ars, Giovanni Tomasello che ha spiegato, con una telecamerina puntata, perch’ l’incontro ‘ stato mandanto in streaming sul web il funzionamento dell’Ars. Nel corso dell’incontro di oggi gli esponenti del Movimento 5 stelle metteranno nero su bianco i nomi di chi dovr’ rappresentare le commissioni. “I ruoli verranno assegnati in base alle competenze -spiega Cancelleri- discuteremo anche della presidenza dell’Ars e della vicepresidenza. Insomma dobbiamo capire”. Intanto i ‘grillini’, in vista dell’insediamento, si sono comprati giacca e cravatta, regola fondamentale per mettere piede a Sala d’Ercole. “Io avevo una sola cravatta e una sola giacca -ironizza Cancelleri- mentre adesso ho dovuto comprarne alcune”.