Regione, sbloccati 420 milioni di euro ma è protesta

Oltre 420 milioni di euro sono immediatamente disponibili e spendibili per fronteggiare le principali emergenze dell’economia e della società siciliana.
Lo ha stabilito la giunta regionale di governo …

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di redazione

Oltre 420 milioni di euro sono immediatamente disponibili e spendibili per fronteggiare le principali emergenze dell’economia e della società siciliana.
Lo ha stabilito la giunta regionale di governo che, riunita ieri pomeriggio a Palermo, nella sede della Presidenza della Regione siciliana, ha varato un piano per assegnare le risorse necessarie ai settore dei Beni Culturali e Turismo, imprese che operano nel settore dei rifiuti, cassa integrazione guadagni, trasferimenti agli enti locali, avviamento dei corsi di formazione professionale e programmi di forestazione.
Una quota delle risorse è destinata a fronteggiare la crisi delle imprese. È stato possibile individuare queste risorse, grazie all’accordo siglato la settimana scorsa con il governo nazionale, che ha riconosciuto alla Sicilia «il merito di essere stata la prima Regione ad attuare un percorso di revisione della spesa, – afferma una nota – e per questo ha dato il via libera all’amministrazione regionale di sforare i parametri del Patto di stabilità, per circa 600 milioni di euro».
Si tratta, ovviamente, di somme già appostate nel bilancio regionale. La destinazione di una parte di questi fondi – circa 180 milioni di euro – è vincolata all’accordo raggiunto con il governo nazionale.
Non mollano la presa i manifestanti che da ieri mattina presidiano, l’edificio a Palermo. La polizia continua a essere schierata in tenuta antisommossa e due blindati dei carabinieri rimangono piazzati ai lati del portone d’ingresso principale da dove nessuno entra ed esce. Nonostante la pioggia, gli irriducibili sono decisi ad andare avanti ad oltranza.
Sono forestali, operatori della formazione professionale, precari e dipendenti regionali aspettano risposte dalla giunta di Raffaele Lombardo.
La tensione è alta e ieri si è sfiorato lo scontro con gli agenti dopo un fitto lancio di uova.