L’ex assessore regionale al Lavoro, l’alcamese Antonino Papania, oggi deputato del Partito Democratico, è stato condannato dalla Sezione giurisdizionale della Corte dei conti. Dovrà risarcire alla Regione siciliana 16 mila euro per danno all’immagine. Nel 2000 l’ex amministratore regionale venne coinvolto in un’inchiesta su voto di scambio e racket dei posti di lavoro che portò all’arresto di 15 persone. Nel mirino degli inquirenti procedure irregolari per l’avvio ai cantieri di lavoro ‘Emergenza Palermo’ di ex Pip legati al sindacato autonomo Failea. In sede penale Papania patteggiò una pena di 2 mesi e 20 giorni, sulla quale pende il processo d’appello.
(Teleoccidente)
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