Regione. Forestali al lavoro e verso la stabilizzazione

La certezza della copertura finanziaria, per l’anno in corso, a garanzia dei livelli occupazionali del settore forestale e la presentazione di una legge di iniziativa popolare per la stabilizzazione d…

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di redazione

La certezza della copertura finanziaria, per l’anno in corso, a garanzia dei livelli occupazionali del settore forestale e la presentazione di una legge di iniziativa popolare per la stabilizzazione degli operai del comparto forestale: questi i temi al centro dell’incontro avvenuto alla Regione, fra Giuseppe Greco, capo della segreteria politica del presidente della Regione, Raffaele Lombardo – che e’ a Roma per impegni istituzionali – e i rappresentanti delle sigle sindacali Sifus e Flaica Cub. I sindacati dei forestali che rappresentano il 10% degli operai  sindacalizzati del comparto hanno, in particolare, illustrato la proposta di legge intitolata “Riordino della legislazione e acquisizione di nuove competenze nell’ambito del comparto agro-forestale-ambientale” che si prefigge la stabilizzazione degli operai del settore, in un quadro di utilizzazione a fini di tutela del territorio.  I rappresentanti della presidenza della Regione hanno mostrato interesse per le proposte sindacali che ritengono meritevoli di approfondimento. A margine dell’incontro, il segretario generale del Sifus, Maurizio Grosso, si e’ dichiarato soddisfatto poiche’: “Lo riteniamo – ha detto – un passo avanti verso l’obiettivo della stabilizzazione degli operai della forestale”. 
Sulla questione interviene anche l’assessore regionale all’agricoltura Elio D’Antrassi:
“Grazie al forte e sinergico impegno del governo regionale e’ stato scongiurato il pericolo del blocco dell’assunzione dei lavoratori forestali che hanno sospeso la protesta” “Lavorando, gomito a gomito, insieme all’assessore all’Economia, Gaetano Armao ‘ ha aggiunto – abbiamo potuto assicurare l’avvio al lavoro, a partire da lunedi’ prossimo, dei centottantunisti e le procedure di avviamento per i lavoratori dell’antincendio”. Secondo l’assessore “restano comunque intatte tutte le criticita’ sulla spesa complessiva regionale, legate da una parte all’impugnativa del Commissario dello Stato che non ha permesso il ricorso al mercato del credito, dall’altra alla congiuntura economica difficile che non e’ solo siciliana, ma nazionale ed europea. Difficolta’ che ha ridotto drasticamente le risorse da mettere in campo per i lavoratori. Per garantire loro una piena occupazione – ha aggiunto D’Antrassi – in commissione, abbiamo fatto una ricognizione puntuale di tutte le risorse disponibili da oggi fino a fine 2012. Nella prossima seduta d’aula ‘ conclude l’assessore regionale – sara’ immediatamente incardinata la discussione di un prestito di 60 milioni di euro destinato alla forestazione.’