Palermo, 5 Gen. – In comune hanno tutte l’impegno da un lato contro la lotta alla mafia e il racket delle estorsioni, dall’altro l’affermazione della legalità, e così 200 scuole siciliane che hanno presentato progetti sulla legalità sono state ammesse a finanziamento dall’assessorato regionale alla formazione e istruzione che ha già pubblicato la graduatoria nella quale figurano – tra gli altri – gli istituti comprensivi Giuseppe Pitrè e Giovanni Pascoli di Castellammare del Golfo, che riceveranno 5.164,56 euro ciascuno; la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado Bagolino di Alcamo, il cui progetto ”Diamo voce alla nostra storia” è stato finanziato con 5.100,00 euro.
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Con ”Il mare ci appartiene” è stato ammesso anche il liceo della comunicazione paritario ”Di Maggio” a Partinico, al quale vanno 5mila euro. Finanziato con 5.164,56 euro il progetto ”L’angolo della legalità”, presentato dalla scuola secondaria di I grado ”Calderone” di Carini.
Sono invece 24 i progetti esclusi per diversi motivi. Le somme, un milione di euro in totale per 200 scuole, sono stanziate dalla legge regionale numero 20 del 13 settembre 1999, che prevede appunto misure a sostegno di scuole e istituzioni impegnate nella lotta alla mafia.
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