Il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta ha incontrato ieri le autorità istituzionali, civili e militari. Il governatore si è impegnato a presentare entro la fine della prossima settimana la squadra completa degli assessori della sua Giunta. Dopo Lucia Borsellino e Franco Battiato, dovrebbe accettare l’incarico anche il magistrato di Caltanissetta Nicolò Marino, a cui sarebbe affidata la delega all’energia. Alle attività produttive ci sarà Linda Calogera Vancheri, funzionaria di Confindustria. Sul rischio di perdere di fondi dell’Unione Europea, Crocetta si dice ottimista: ‘utilizzeremo tutti i soldi’ dice. Il presidente poi annuncia ai cronisti: ‘La prossima settimana vi darò i conti dettagliati e scoprirete che i tagli saranno maggiori di quelli da un miliardo e mezzo di cui avevo parlato nei giorni scorsi”. Questo intervento -dice – verrà compiuto attraverso la prossima finanziaria: risparmieremo così sui Cda, sulle spese di gestione, le bollette. Insomma, interverrò su queste cose, non certo sul precariato: non intendo fare macelleria sociale’. Poi annuncia il taglio all’ufficio stampa della Regione: 21 giornalisti sono troppi, con quello che spendiamo per loro, facciamo lavorare 200 precari. Il governatore ha dichiarato inoltre che la Regione si costituirà parte civile nel processo sulla ‘trattativa’ tra stato e mafia.
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