L’assessorato alle attività produttive della Regione Siciliana ha organizzato la VI conferenza regionale sul commercio a distanza di ben dieci anni dall’ ultima. Particolarmente seguita dai vari gruppi interessati che hanno affollato la Sala Normanni dell’Astoria Hotel. La conferenza è stata voluta dall’ Assessore Turano, che è ritornato più volte sull’ importanza di un Decreto legge regionale che regoli il commercio. Un Testo Unico sul commercio adeguato alle nuove sfide del mercato, ma anche che intervenga a regolare le funzioni degli esercizi commerciali.
“L’ultima legge della Regione, che parla del sistema del commercio risale al 1999” da allora la Regione non è più intervenuta sull’ argomento creando un gap che va colmato per adeguare il sistema alle nuove sfide. Turano ha continuando sulla necessità di puntare su una “visione strategica di tutto il comparto del commercio” che regoli tutti gli aspetti della vita del commercio. Dalla grande distribuzione all’ e-commerce, ma anche gli aspetti relativi all’ organizzazione del funzionamento degli esercizi come per esempio la stagione dei saldi o quella degli sconti, dagli orari di apertura all’obbligo del riposo per i lavoratori.
“Noi abbiamo l’ambizione, costruendo questo percorso con la condivisione degli enti locali e la partecipazione delle associazioni di categoria di fare un focus, mettendo a regime tutte le criticità cercando di costruire un nuovo percorso che sia avvenirìstico. Così da evitare che tra 20 anni il commercio si trovi di nuovo in crisi. Per questo bisogna ripensare ai centri storici. La grande distribuzione è stata delocalizzata in periferia e l’effetto è stato che i centri storici si sono svuotati. Se costruiamo un meccanismo per portare le medie strutture dentro i centri storici abbiamo un effetto richiamo anche per altri esercizi commerciali.”
Intervista all’assessore Turano
Il presidente delle Regione Musumeci durante il suo intervento ha chiarito sia l’importanza del commercio per l’economia siciliana ma anche le criticità. Descrivendo questo periodo storico del commercio come poco sereno, pieno di ansie e problemi ancora aperti che ha sconvolto i piccoli centri. Uno su tutti, quello riguardante la Grande Distribuzione organizzata. Problema che non è stato capito in tempo nella sua sorprendente espansione e di cui oggi le piccole attività commerciali subiscono gli effetti con una crisi storica. Crisi che ha colpito maggiormente i dipendenti spesso sottopagati o con contratti inadeguati e le piccole botteghe. La crisi delle botteghe ha investito i centri storici delle città così come dei piccoli paesi che si sono desertificati. Questo è stato forse il punto più sentito dai partecipanti sottolineato da lunghi applausi. Ha detto Musumeci “un’insegna che si spegne è un pezzo di città che muore”.
Intervento del Presidente Musumeci alla conferenza
La Conferenza continuerà tutto il giorno anche con interventi più tecnici del Professor Busetta dell’Università degli Studi di Palermo, o quello relativo alle aree pedonali del centro storico del professor Carta. Nel pomeriggio tavole rotonde alla presenza del sindaco Orlando per Palermo di Pogliese per Catania e di De luca per la città di Messina.
Foto di Francesco Militello Mirto
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