Regionarie Cinquestelle: tribunale sospende validità voto
Nuovi guai per il Movimento Cinque Stelle: sospesa la validità del voto espresso in occasione delle Regionarie, le votazioni online che hanno decretato Giancarlo Cancelleri candidato alla guida della Regione Siciliana.
Sospesa l’elezione
Quando mancano poco più di due mesi alle elezioni regionali, la quinta sezione civile del tribunale di Palermo ha sospeso la validità e gli effetti delle cosiddette “regionarie” siciliane. Il provvedimento cautelare emesso dal giudice sospende l’elezione e rinvia la causa al 18 settembre. In quella data si avrà l’integrazione del contraddittorio nei confronti dei candidati, che si sono classificati in posizione utile per entrare in lista.
Il ricorso è stato presentato da Mauro Giulivi, militante grillino, che era stato escluso per non aver firmato il “Codice Etico”, necessario per potersi candidare. Il documento gli era stato sottoposto dal Movimento e dallo staff. Si tratterebbe di un testo ad hoc che il M5s fa firmare ai candidati e che contiene delle clausole contrattuali.
Le motivazioni del giudice
Questa la motivazione del giudice del tribunale di Palermo che ha accolto il ricorso: “Poiché non risulta (né è stato allegato) che detta adesione dovesse intervenire prima della candidatura proposta on line, e al contrario risulta che nella precedente procedura per le comunarie detta adesione è stata richiesta solo all’esito delle primarie, e poiché il Giulivi è stato escluso da detta procedura, senza formalizzazione di alcun invito alla relativa sottoscrizione, deve escludersi la sussistenza della causa ostativa alla candidatura (mancata sottoscrizione del c.d. codice etico) prospettata dall’associazione resistente”.
Chi è Mauro Giulivi
Mauro Giulivi, è compagno della parlamentare nazionale Chiara Di Benedetto, vicina all’ala dei cosiddetti “monaci” guidata da Riccardo Nuti, l’ex leader palermitano del M5s sospeso in seguito all’inchiesta sulle firme false per le elezioni amministrative del 2012.