Recupero nella notte di due escursionisti dispersi sull’Etna
I tecnici della Stazione Etna Sud del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, allertati dai Vigili del Fuoco, sono intervenuti nella tarda serata di mercoledì 11 agosto, per il recupero di due persone in difficoltà dopo essersi inoltrate all’interno della zona boschiva di Contrada Milia, nel territorio del Comune di Ragalna, sul versante sud-ovest dell’Etna.
Grazie alle precise coordinate geografiche fornite, la squadra di soccorso del SASS ha prontamente raggiunto i due che, dopo avere abbandonato la strada asfaltata principale a bordo della loro auto, si erano smarriti tra i diversi sentieri che attraversano la zona, per rimanere poi bloccati con la vettura in panne, a causa delle asperità del terreno.
Prioritariamente effettuate le opportune valutazioni delle condizioni sanitarie dei due ragazzi, ritrovati in buono stato di salute, si è poi provveduto, insieme ai Vigili del Fuoco del distaccamento di Adrano nel frattempo giunti sul posto, a rimettere in sesto l’auto dei malcapitati e a scortarli in sicurezza fuori dalla zona impervia.
Allertati i SAGF della Guardia di Finanza, in virtù del vigente protocollo d’intesa.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti impervi, in grotta e gole fluviali o in caso di dispersi in ambiente impervio e ostile, è allertabile il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, chiedendo esplicitamente l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS. Il NUE112 trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano.