Cronaca

Recuperare via Volturno e la Casbah nel quartiere Cibali a Catania

Recuperare via Volturno e la Casbah nel quartiere di Cibali Cifalota: serve un progetto radicale che sappia coniugare lo sviluppo urbanistico del territorio e la messa in sicurezza di due zone densamente abitate.

Recuperare via Volturno e la Casbah: immobili vecchi oltre un secolo

In qualità di presidente della municipalità di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo” il sottoscritto Erio Buceti sottolinea come l’amministrazione debba verificare se le case pericolanti di via Volturno e della Casbah appartengano a privati oppure siano dello stesso comune, visto che parliamo di immobili vecchi di oltre mezzo secolo.
Nel primo caso Palazzo degli Elefanti, con uffici competenti e protezione civile, deve intimare ai proprietari di mettere in sicurezza le abitazioni.
Nell’eventualità di mancato ed immediato provvedimento si potrà allora disporre dell’acquisizione dei lotti soprattutto se, nel caso di via Volturno e in gran parte della Casbah Cifalota, le loro condizioni rappresentano un serio rischio per la pubblica incolumità.

Recuperare via Volturno e la Casbah: le catapecchie potrebbero crollare

A questo punto potrebbero essere venduti a nuovi privati a un prezzo simbolico ed in cambio di un recupero radicale, rapido e duraturo di luoghi che oggi sono solo discariche a cielo aperto oppure vecchie catapecchie che rischiano di crollare da un momento all’altro.
Via Volturno presenta un unico ingresso in via Susanna, a pochi passi da via Sabato Martelli Castaldi, ed è caratterizzata da edifici diroccati con le facciate dei palazzi che possono venire giù da un momento all’altro distruggendo le auto parcheggiate e bloccando di fatto oltre 50 famiglie che, dall’altra parte della strada (larga appena un paio di metri), ci abitano.
Persone che chiedono urgenti lavori di sicurezza e bonifica di questi siti in gran parte presenti con porte e finestre murate.

Tra eternit e rifiuti

Protezioni che non fermano però alcuni incivili o delinquenti che buttano di tutto all’interno delle catapecchie. Case con il tetto fatto di vecchie lastre di eternit. Materiali danneggiati ed altamente nocivi per la salute pubblica.
Stessa situazione si verifica per la vicina Casbah cifalota che ora è un quartiere fantasma. Tuguri trasformati in discariche abusive che diventano pure un habitat ideale in cui proliferano topi, zecche e cani randagi.
Si tratta di una parte di Catania carica di storia centenaria che rischia di sparire sotto un mare di rifiuti oppure tra le macerie di immobili mai curati.
Non solo, in questo dedalo di stradine è molto facile perdersi perchè la toponomastica è insufficiente e, sui muri, molte arterie sono segnalate con una mano di vernice sbiadita dal tempo: via Gelsi Bianchi, via Cristaldi, via Mannino e via Stazzone sono solo alcuni luoghi della casbah che raccontano di un quartiere pieno di tradizioni e cultura che può essere riportato alla luce.
Serena Siino

Recent Posts

Ucciso capo di Hamas in raid israeliano a Gaza

Il gruppo palestinese di Hamas conferma le notizie circolate oggi secondo cui un attacco aereo…

11 minuti ago

Papa dimesso dal Gemelli, il saluto dal balconcino del Policlinico

Papa Francesco si affacciato dal balconcino del Policlinico Gemelli per un breve saluto ed una…

16 minuti ago

Nasce Ecco ‘Grande Sicilia’, il nuovo partito fondato da Lombardo, Micciché e Lagalla

ENNA (ITALPRESS) – Si chiama Grande Sicilia il nuovo partito battezzato a Enna dal Raffaele…

17 minuti ago

“Ti diamo 12mila euro se smetti di lavorare”, l’INPS ha deciso di rovinarsi | Ti paga per startene a casa al calduccio

Incredibile novità per l'INPS, puoi startene a casa senza lavorare. L’INPS ha introdotto un sistema…

1 ora ago

Barcellona spostata in Sicilia, se volete visitarla partite da Palermo e in 50 minuti ci siete: autostrada già bloccata per il traffico

Barcellona arriva in Sicilia, è bellissima e nessuno la conosce: visitala anche tu In Italia…

3 ore ago

Morta donna aggedita da un cane nel Trapanese

Una donna, Erina Licari, è morta a Petrosino (Tp), in seguito alle gravi ferite riportate…

5 ore ago