Razza: “Immunità di gregge entro l’estate e stop ai Covid hospital”
L’assessore alla Salute Ruggero Razza torna a parlare per la prima volta dopo la rielezione a capo dell’assessorato da parte del governatore Musumeci.
Il messaggio che manda Razza è un messaggio carico di ottimismo e novità incoraggianti, anche sulle prospettive della sanità siciliana post-Covid.
Gli ospedali torneranno ad occuparsi di tutte le patologie e saranno smantellati i Covid-hospital. “Non saremo più obbligati a riconvertire i normali reparti in Covid Hospital – esordisce Razza – anche perché non possiamo permetterci in autunno di bloccare di nuovo l’attività ordinaria ospedaliera. Molti dei cantieri aperti con i poteri commissariali saranno realizzati entro fine estate”.
“Avremo bisogno di meno posti letto per i pazienti Covid, perché il vaccino renderà meno gravi gli effetti del virus”. Ci saranno quindi reparti Covid e normali contemporaneamente. Il personale da destinare è già stato assunto: “Si possono impiegare le risorse aggiuntive stanziate a questo scopo dall’ultimo decreto Ristori. C’è una norma nella Finanziaria regionale con cui prevediamo che nei concorsi pubblici chi ha svolto un ruolo durante la pandemia debba essere valorizzato nel punteggio”.
Sul fronte del virus e di un ritorno in tempi brevi ad una vita “normale”, Razza si dice ottimista: “Il ritmo degli ultimi giorni ci vede ai primi posti in Italia – afferma – . Raggiungeremo l’immunità di gregge entro l’estate. Sta già prendendo corpo l’immunizzazione totale degli anziani e dei soggetti fragili e ciò farà diminuire in autunno la pressione sugli ospedali”.
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