Rapine e risse a Palermo, Gelarda (M5s): “Sos criminalità, subito piano sicurezza”
“Rapine in serie alle farmacie divenute i bancomat della criminalità, coltellate in strada al culmine di risse che sfociano nel sangue: Palermo sprofonda sempre di più nell’insicurezza, con le forze dell’ordine in costante difficoltà nel garantire un capillare controllo del territorio a causa dei continui tagli alle risorse economiche che riducono in modo preoccupante il numero del personale in divisa a tutela dei cittadini”.
Igor Gelarda, candidato capolista del Movimento 5 stelle per il Consiglio comunale, rilancia il tema della sicurezza con l’istituzione dei poliziotti municipali di quartiere per fronteggiare la deriva criminale che nell’ultimo periodo vede sempre più giovani al centro delle cronache. A cominciare dalle recenti rapine (tre raid in cinque giorni) a una farmacia dello Sperone, ma anche le risse scoppiate in via Montepellegrino e in Corso Umberto I, a Ficarazzi, quest’ultima culminata con un ventinovenne di Bagheria finito all’ospedale Buccheri La Ferla in gravi condizioni dopo una coltellata ricevuta ad un rene.
“Più uomini dal ministero”
“Ci sono troppe zone in centro e in periferia che ristagnano nel degrado, abbandonate ad un destino fatto di miseria e ignoranza – dice Gelarda – dove stanno crescendo giovani generazioni senza futuro che scorrazzano giorno e notte per la città mettendo a segno furti e rapine. E in questo clima generale di malaffare – aggiunge Gelarda – non sorprende, anche se non si può accettare, che per una lite si finisca all’ospedale accoltellati. Per arginare questa violenza dilagante – conclude Gelarda – non si può prescindere dal potenziamento dei controlli di polizia chiedendo, da un lato, l’invio di altre forze dell’ordine al ministero dell’Interno e, dall’altro lato, attuando il piano sicurezza per Palermo del Movimento 5 Stelle che garantirà più sicurezza ai cittadini”.