Rapina Poste Palermo: arrestato giovane della Noce, caccia ai complici
Rapina Poste Palermo del 16 gennaio scorso, polizia arresta giovane della Noce. caccia ai complici. Eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Palermo, nei confronti di Natale Alex Violante, 25enne palermitano del quartiere Noce, ritenuto responsabile del reato di rapina aggravata in concorso e porto illegale in luogo pubblico di arma comune da sparo.
L’episodio risale allo scorso 16 gennaio nella filiale di via Lussemburgo quando Violante ed altri due complici, come ha ricostruito la polizia, perpetrarono una violenta rapina a mano armata in un ufficio postale a Palermo. I tre riuscirono a fuggire con un bottino di 370 euro in contanti.
Rapina Poste Palermo in via Lussemburgo
Le laboriose attività info-investigative realizzate dai poliziotti della sezione antirapina della Squadra Mobile, supportate dall’analisi dei filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza e dalle risultanze dell’attività di sopralluogo da parte della Polizia Scientifica, hanno permesso di risalire all’arrestato.
Violante, rintracciato nella mattinata dai poliziotti della Squadra Mobile, è stato arrestato e ed è stato trasportato presso la casa circondariale Pagliarelli.
Protocollo per prevenire le rapine alle Poste
Un protocollo per prevenire le rapine alle Poste è stato sottoscritto nel 2016 tra Prefettura e Poste Italiane a Sondrio, ma potrebbe essere un modello da potere replicare anche a Palermo. E non solo.
Il protocollo mira a definire gli impegni tra le parti per garantire livelli minimi di sicurezza passiva per ciascun ufficio postale presente sul territorio e prevede il coordinamento delle azioni di contrasto e prevenzione dei furti reso possibile grazie alla creazione di canali di comunicazione diretti per una immediata interlocuzione tra Poste Italiane e le Forze dell’ordine.
E’ previsto il monitoraggio degli impianti tecnologici di sicurezza e il tempestivo ripristino della piena funzionalità oltre che la previsione di elevare sempre più gli standard qualitativi delle immagini.
Con la medesima finalità di ottimizzazione delle misure di vigilanza, verranno intensificati e codificati i flussi informativi dalle strutture di Poste italiane alle Forze dell’ordine. Sarà inoltre favorita la divulgazione della cultura della sicurezza ed ulteriormente sincronizzate le sinergie di collaborazione tra Poste Italiane e Forze dell’Ordine mediante l’organizzazione strutturata di attività di presidio, statico e dinamico.