La polizia ha arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, Alessandro Pirrello, palermitano di anni 29 residente nel quartiere Zen 2, responsabile con Antonino Petitto e Lorenzo Crivello, già arrestati, di una rapina a mano armata a una rivendita di tabacchi a Termini Imerese.
L’arresto è maturato nell’ambito di una complessa attività investigativa svolta dai ”Falchi” della Squadra mobile di Palermo – Sezione Contrasto al Crimine Diffuso, con l’ausilio dei colleghi del Commissariato DI P.S. di Termini Imerese.
Le indagini hanno consentito di individuare Pirrello come il terzo degli autori della rapina aggravata perpetrata il 3 gennaio 2017 ai danni dell’esercizio della cittadina termitana.
Pirrello, armato di pistola giocattolo, con Crivello e Petitto, arrestati in flagranza di reato, si erano introdotto all’ interno della rivendita, con volto travisato, e, dopo aver minacciato e colpito al volto e in testa il titolare con il calcio della pistola, si era impossessato di 1.700 euro e di 974 pacchetti di sigarette.
I suoi due complici sono stati arrestati quella stessa sera: uno di loro, Crivello, sorpreso nei pressi della Stazione di Termini mentre tentava di fuggire in treno e riconosciuto dagli agenti grazie al colore blu intenso dei suoi occhi. Petitto, invece, era stato bloccato lungo il tratto autostradale della A19, in direzione Palermo, nei pressi del viadotto “Sicilia”, mentre camminava a piedi sulla corsia di emergenza.
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