In merito ad alcune notizie pubblicate questa mattina, da alcuni organi di stampa su due atti di pignoramento notificati all’azienda, RAP informa e precisa:
Nessun maxi-pignoramento ha ricevuto l’azienda. La RAP non appena ha ricevuto la cartella di pagamento pari a circa 1,4 milioni di euro ha prontamente presentato l’istanza di annullamento in autotutela motivando l’errato addebito di imposte, sanzioni ed interessi ,effettivamente non dovuti. L’accoglimento dell’istanza, da parte dell’Agenzia delle Entrate, è stato ottenuto lo scorso 20 ottobre.
L’istanza motivata della RAP ha prodotto l’annullamento della pretesa tributaria che si riferiva ad un primo modello dei redditi anno 2016 che era stato sostituito dalla RAP con una nuova dichiarazione integrativa dalla quale non scaturivano le imposte accertate dall’Agenzia delle Entrate.
Rimane un debito residuo di circa 177 mila euro che ad avviso di questa azienda risulterebbe anch’esso non dovuto. Su quest’ultimo residuo sono in corso delle interlocuzioni con la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate al fine di verificare per quale ragione non è stato fatto lo sgravio completo avendolo richiesto anche di questa somma residuale precedentemente contestata.
Ovviamente il pignoramento è inefficace tant’è che il Comune di Palermo ha regolarmente pagato in questi giorni il corrispettivo periodico del contratto di servizio.
Le nuove modalità introdotte portano con sé sia opportunità che sfide per i lavoratori italiani.…
Già sicuro di un posto in semifinale, Jannik Sinner chiude il gruppo Nastase alle Atp…
L’operazione "Meteora," condotta dalla Polizia di Stato, ha portato all’arresto di 18 persone appartenenti a…
Missione compiuta per l’Italia, che a Bruxelles batte il Belgio per 1-0 e conquista il…
La Regione Siciliana chiederà al Consiglio dei ministri di dichiarare lo stato di emergenza nazionale,…
Diventa operativa in Sicilia la figura dello psicologo di base, istituito con legge regionale alla…