RAI, provvedimento epocale: stracciato lo storico programma di Pino Insegno | Inutile trascinarsi nel fallimento

Provvedimento preso mai prima d’ora da Casa Rai, il programma storico di Pino Insegno è stato letteralmente stracciato.

Il vero compito che la Rai deve assolvere quest’anno, è quello di riuscire a riprendersi dalla brutta battuta d’arresto che c’era stata l’anno scorso. Probabilmente molti ricorderanno che le reti nazionali nella scorsa stagione televisiva erano state non poco criticate per via dei risultati non proprio idilliaci.

Lo scorso anno gli ascolti sembravano non essere in grado di decollare, Mediaset era sempre comunque una spanna sopra a audience catturato dalle reti Rai. Eppure i presupposti per avere successo sembravano essere presenti.

Gli unici programmi ad offrire ancora un grande successo alle reti Rai, erano quelli del prime time, la fiction che da sempre appassiona al pubblico e il festival di Sanremo. Proprio quest’ultimo è stata una parentesi felice Rai, che ha raccolto una serie di record di ascolti.

Quest’anno i palinsesti televisivi hanno dovuto subire una netta modifica, considerando anche gli addii e gli arrivederci che ci sono stati alle reti Rai. Ricordiamo infatti che Amadeus ha deciso di migrare verso il Nove, Fiorello ha deciso invece di prendersi un anno sabbatico, insomma due volti noti delle reti, che hanno deciso di prendere altre strade e che mettono in difficoltà la rete nazionale. Problematiche che purtroppo erano già state palesate lo scorso anno.

Pino Insegno di nuovo al centro delle polemiche

Pino Insegno nella scorsa stagione televisiva aveva fatto molto parlare di lui e purtroppo non per i suoi ascolti record. Il suo Mercante in fiera non era riuscito a decollare e in molti pensavano che lui fosse rientrato sulle reti Rai solo perché grande amico di Giorgia Meloni.

Ovviamente i suoi colleghi lo hanno tutti difeso, affermando che il conduttore aveva un importante curriculum alle spalle. Il pubblico invece continuava a dire che forse la migliore scelta fosse quella di continuare a fare il doppiatore. Ma con il contratto firmato l’ordine era quello di puntare di nuovo su di lui anche quest’anno.

Il programma tagliato di 4 puntate

Sembra proprio che anche quest’anno Pino Insegno debba difendersi dagli attacchi. Il suo Reazione a Catena sta avendo un buon successo, ma questo non lo salva dalle critiche. Ma se il prime time va a gonfie vele, almeno per il momento, ad essere tagliato è il nuovo show del conduttore, Il Buono, il Brutto e il Cattivo, che doveva avere 6 puntate, invece ne avrà solo 2.

Un format innovativo, ma che forse ha bisogno di essere collaudato.