Ragusa, trentamila euro al comune per il premio amico della famiglia
Comunicato n. 78 ‘PREMIO AMICO DELLA FAMIGLIA’ Trentamila euro al Comune di Ragusa che ha partecipato al bando promosso dal Dipartimento politiche della
di redazione
Il Comune di Ragusa ha diramato il Comunicato n. 78 ‘PREMIO AMICO DELLA FAMIGLIA’ Trentamila euro al Comune di Ragusa che ha partecipato al bando promosso dal Dipartimento politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri Il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha ritenuto il Comune di Ragusa meritevole di una menzione speciale e di un premio in denaro di 30.000 euro, accreditato nelle casse dell’Ente il 6 marzo scorso, nell’ambito del bando nazionale ‘Premio Amico della Famiglia 2010’ il cui procedimento si è concluso alla fine dello scorso anno. L’Amministrazione infatti ha partecipato al predetto bando con il progetto, elaborato dal settore servizi sociali, denominato ‘Dalla delega alla partecipazione’ ha centrato in pieno l’obiettivo dell’iniziativa ministeriale che era quello di sviluppare, diffondere e valorizzare le migliori iniziative in materia di politiche familiari intraprese da enti pubblici e privati, enti locali, imprese ed associazioni. Il progetto sviluppato dai funzionari dell’area anziani dello specifico settore dell’Ente, si è incentrato sulla sopravvenuta non autosufficienza ed una conclamata diminuita autosufficienza di una persona anziana inserita all’interno di un nucleo familiare che pone lo stesso di fronte a problemi complessi per il superamento dei quali gli uffici del Comune assumono un ruolo primario di ‘suscitatore ed organizzatore delle risorse familiari esistenti’ e di erogatore di servizi attraverso l’utilizzo sistematico della tecnica della mediazione familiare intergenerazionale. L’attività individuata nel progetto ‘Dalla delega alla partecipazione’ che è stata avviata nel 2010, proseguita negli anni successivi e tutt’ora in corso, coinvolge in un’ottica di sussidiarietà orizzontale Comune e famiglie. Per l’attuazione del progetto è stata prevista la costituzione di un Gruppo tecnico di coordinamento costituito dal Dirigente del Settore Servizi Sociali e da due assistenti sociali. Ragusa 12/03/2013