Ragusa, rimarrà nell’attuale sito il mercato settimanale di marina

comune ragusa

UFFICIO STAMPA

Comunicato n. 93

MERCATO SETTIMANALE DI MARINA DI RAGUSA

LA FIERA RIMARRA’ NELL’ATTUALE SITO

Non verrà al momento trasferita nell’area adiacente al giardinetto pubblico di Padre Pio la sede del m…

comune ragusa

di redazione

Il Comune di Ragusa fa sapere che UFFICIO STAMPA

Comunicato n. 93

MERCATO SETTIMANALE DI MARINA DI RAGUSA

LA FIERA RIMARRA’ NELL’ATTUALE SITO

Non verrà al momento trasferita nell’area adiacente al giardinetto pubblico di Padre Pio la sede del mercato settimanale di Marina di Ragusa.
La decisione è stata presa nel corso della conferenza di servizio convocata per stamane dall’Assessore allo Sviluppo Economico Sonia Migliore a cui hanno partecipato il Dirigente dello stesso Settore Santi Distefano, il Vice Comandante della Polizia Municipale, Rosalba Criscione e alcuni rappresentanti dell’Ufficio tecnico del Comune.
L’Amministrazione Comunale per il mercato di Marina di Ragusa aveva infatti in un primo momento prospettato ai rappresentanti della categoria la possibilità di trasferire la sede di svolgimento della fiera settimanale da quella attuale a quella più a monte, sempre nella vasta area compresa tra Via Citelli e Via Caboto. Ciò per potere assegnare a ciascun ambulante un posteggio di 5x10mt per consentire un’ottimale sistemazione dei mezzi attrezzati per il mercato che richiedono un maggiore spazio.
La decisione di mantenere al momento la sede attuale del mercato settimanale condivisa pienamente dal Sindaco Nello Dipasquale ‘ dichiara l’Assessore Sonia Migliore ‘ è stata assunta in quanto ritentiamo che sia necessario attendere la realizzazione dell’intervento di riqualificazione della zona urbana di Marina di Ragusa che prevede l’ampliamento del parcheggio della vasta area limitrofa ai giardinetti pubblici di Padre Pio. Ciò consentirà di ‘ridisegnare’ meglio l’area che intendiamo destinare a nuova sede del mercato settimanale per un migliore utilizzo della stessa sia da parte degli ambulanti che dei cittadini’.

Ragusa 16/02/2012