Comunicato n. 113
L’amministrazione comunale ha incontrato stamani i rappresentanti della Cub Trasporti, in vista dell’incontro con i vertici di Trenitalia, Rfi e dell’assessorato regionale alle Infrastrutture ed ai Trasporti in programma giovedì prossimo. Al centro del confronto odierno i progetti di rilancio del trasporto ferroviario in provincia di Ragusa, con particolare riferimento all’esame del progetto preliminare della metropolitana di superficie elaborato nel 2006 da Rfi, sulla base dello studio di fattibilità del 1995 riguardante l’intero collegamento ferroviario da Siracusa a Gela. Si tratta di uno stralcio progettuale che l’amministrazione comunale, dopo una lunga serie di richieste, ha potuto visionare nel dettaglio solo da qualche settimana grazie all’interessamento della Commissione Ambiente dell’ARS.
Sono 6 le fermate urbane previste nel progetto preliminare consegnato da Rfi: Stazione Centrale, Ibla, Colajanni, Psaumida, Cisternazzi ed Alfieri, la metà di quelle previste nel progetto iniziale.
‘L’ elaborato ha un ottimo livello di dettaglio – spiega il sindaco Federico Piccitto – e rappresenta un buon punto di partenza per la realizzazione dell’ opera, nonostante necessiti di un ampliamento e di una revisione complessiva’.
Il primo cittadino, accompagnato dal suo vice, Massimo Iannucci, ha ribadito inoltre la necessità di legare la realizzazione della metropolitana di superficie ad un più ampio progetto di rilancio dell’intera tratta ferroviaria iblea. Un aspetto, quest’ultimo, già contenuto nella piattaforma rivendicativa approvata in occasione della manifestazione ‘Pendolaria’ dello scorso dicembre che ha coinvolto i rappresentanti dei dodici comuni iblei.
‘In occasione del confronto di giovedì prossimo intendiamo sottoporre ai vertici di Trenitalia, Rfi e della Regione – aggiunge il sindaco Piccitto – la necessità di una inversione di tendenza immediata, riguardante principalmente il rapido recupero delle linee attualmente soppresse, a servizio, ad esempio, degli studenti pendolari, attraverso un piano di collegamenti ferroviari tra Comiso, Modica e Ragusa. Inoltre chiederemo il ripristino immediato della tratta che collega la stazione centrale di Ragusa alla stazione di Ibla ed al Castello di Donnafugata, con ottime potenzialità di fruibilità, soprattutto dal punto di vista turistico. Infine, intendiamo sottolineare la necessità di interventi di ampio respiro, mediante la creazione di un efficace piano di mobilità alternativa che abbia come punti di snodo l’aeroporto di Comiso ed il porto di Pozzallo. Un progetto da realizzare insieme a Catania e Siracusa, all’interno del piano strategico d’ area vasta, che, sfruttando i fondi comunitari derivanti dalla programmazione europea 2014-2020, possa, insieme ad un piano economico e finanziario adeguato, sostenere la realizzazione di un progetto di collegamento ferroviario tra le tre province coinvolte’.
Ragusa 11/02/2014
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