Ragusa, patto dei sindaci – ragusa potrà ottenere finanziamenti per la produzione di energie rinnovabili

Comunicato n. 278

PATTO DEI SINDACI: RAGUSA POTRA’ OTTENERE FINANZIAMENTI
PER LA PRODUZIONE DI ENERGIE RINNOVABILI

Il Sindaco Federico Piccitto ha partecipato stamani a Catania, presso la sede l…

Comunicato n. 278

PATTO DEI SINDACI: RAGUSA POTRA’ OTTENERE FINANZIAMENTI
PER LA PRODUZIONE DI ENERGIE RINNOVABILI

Il Sindaco Federico Piccitto ha partecipato stamani a Catania, presso la sede locale della Presidenza della Regione Siciliana, alla riunione per il Patto dei Sindaci che ha visto la presenza del Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta, del Sindaco della città etnea Enzo Bianco e di quello di Siracusa Giancarlo Garozzo.
Il Primo cittadino di Ragusa aveva già assicurato la sua partecipazione al Presidente della Regione Crocetta in occasione dell’incontro svoltosi a Palermo il 9 luglio nel corso del quale è stata rimarcata l’importanza dell’appuntamento incentrato in primo luogo sulla produzione di energia rinnovabili ed agli investimenti in materia di mobilita sostenibile da parte dei comuni.
Il ‘Patto dei Sindaci’ – dichiara Federico Piccitto – permetterà l’avvio di interventi da parte della Regione Siciliana che metterà a disposizione in una prima fase 30 milioni di euro dal fondo di rotazione per la preparazioni delle linee guida da parte dei Comuni a cui seguiranno interventi finanziari della Banca Europea degli Investimenti per la realizzazione dei progetti per il recupero energetico. La Regione Sicilia – continua il primo cittadino ‘ emanerà dei bandi a cui parteciperanno i comuni che hanno aderito al Patto dei Sindaci al fine quindi di far partire la fase della diagnostica, attività propedeutica utile a ‘radiografare’ il territorio e verificare così il fabbisogno energetico di ogni città. Per il nostro territorio ci saranno a disposizione diverse decine di milioni di euro da parte della BEI. Il Patto dei Sindaci sarà quindi anche un’occasione unica per circa trenta giovani diplomati e neolaureati che saranno impegnati nell’elaborazione delle linee guida di cui si dovrà tener conto per l’elaborazione successiva dei piani di recupero energetico, i cui progetti potranno godere, come detto, di cospicui finanziamenti europei. Importante sottolineare infine che il Comune avrà un’interlocuzione di retta con l’Ente finanziatore europeo e che la Regione Siciliana avrà un ruolo di collegamento’.

Ragusa 17/07/2013