Ragusa, la città onora la memoria del capitano carmelo salvatore cascone

comune ragusa

Comunicato n. 273

LA CITTA’ ONORA LA MEMORIA DEL CAPITANO
CARMELO SALVATORE CASCONE INTITOLANDOGLI UNA VIA

Onorare la memoria di un illustre figlio di Ragusa, il Capitano Carmelo Salvatore Cascon…

comune ragusa

di redazione

Il Comune di Ragusa ha diramato il Comunicato n. 273

LA CITTA’ ONORA LA MEMORIA DEL CAPITANO
CARMELO SALVATORE CASCONE INTITOLANDOGLI UNA VIA

Onorare la memoria di un illustre figlio di Ragusa, il Capitano Carmelo Salvatore Cascone, intitolandogli una strada della nostra città. E’ questa l’intenzione dell’Amministrazione Comunale che promuove per giorno 16 maggio, alle ore 10,30, una cerimonia.
La strada che verrà intitolata al Capitano Cascone, Ufficiale del Regio Esercito, pluridecorato al Valor Militare, sarà l’attuale via 442, nei pressi dell’Ipercoop.
Carmelo Salvatore Cascone nacque a Ragusa Ibla il 16 maggio del 1896. La sua vita, prima dello scoppio della Grande Guerra, fu caratterizzata da un costante interesse per gli sudi e gli insegnamenti scientifici. Dopo il diploma di istruzione secondaria, conseguì la laurea in scienze naturali, nonostante la forzata sospensione degli studi a seguito della chiamata alle armi. Prestò servizio per l’86° Reggimento Fanteria dimostrando in ripetute occasioni grande spirito di sacrificio e sprezzo del pericolo. Divenne ufficiale presso la Scuola Militare di Caserta guadagnandosi il grado di Sottotenente nel 1918 e di Tenente nel 1920. Le azioni condotte durante le campagne militari gli valsero la Croce al Merito di Guerra e la possibilità di fregiarsi della Medaglia Commemorativa Nazionale 1915/1018, della Medaglia a Ricordo dell’Unità d’Italia e della Medaglia Interalleata delle Vittoria. A conclusione del primo conflitto mondiale vinse il concorso pubblico per l’insegnamento nelle scuole di secondo grado prestando servizio presso il Liceo Classico di Catanzaro presso cui lavorò fino a quando vinse il concorso pubblico per l’insegnamento nei Convitti Nazionali d’Italia a seguitop del quale ebbe l’incarico di Vice Rettore del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele di Roma, ruolo che mantenne fino alla vigilia del secondo conflitto mondiale. Richiamato alle armi fu promosso al grado di Capitano e fu inviato in in guerra in Libia quale Comandante di Compagnia in seno al 28° Reggimento Fanteria. In terra d’Africa fu decorato sul campo per il suo valore militare con la Medaglia d’argento al Valor Militare. L’8 giugno del 1942 partecipava alla sanguinosa battaglia di Bir Hacheim nel corso della quale perse la vita a causa della gravi ferite riportate. Per il sui sacrificio gli fu conferita, alla memoria, la Medaglia d’argento al Valor Militare I resti mortali del Capitano Carmelo Salvatore Cascone riposano oggi presso il Sacrario Monumentale Militare dei Caduti d’oltremare di Bari.

Ragusa 9/05/2012