Ragusa, incontro a catania tra i rappresentanti dei comuni siciliani siti unesco
Comunicato n. 654
Si è tenuto a Catania stamani, su invito del sindaco Enzo Bianco, presso il Castello Ursino, un incontro con i rappresentanti dei comuni siciliani siti UNESCO, CNI UNESCO e con …
Comunicato n. 654
Si è tenuto a Catania stamani, su invito del sindaco Enzo Bianco, presso il Castello Ursino, un incontro con i rappresentanti dei comuni siciliani siti UNESCO, CNI UNESCO e con i presidenti dei parchi siti Unesco siciliani al fine di progettare un futuro sostenibile per l’isola, per fare dell’ambiente e delle risorse storico-culturali uno strumento di sviluppo duraturo e sostenibile e punto di forza dell’economia. Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha esordito evidenziando che, in questa fase di estrema difficoltà, occorre studiare delle strategie da intraprendere per una reale valorizzazione delle risorse disponibili e del patrimonio di bellezza, arte, cultura, ambiente di cui la Sicilia dispone. Vari sono stati gli interventi qualificati, tra cui quello del prof. Aurelio Angelici, Direttore Generale della Fondazione Patrimonio UNESCO della Sicilia. L’isola è oggi la regione italiana con maggior numero di siti UNESCO alla cui salvaguardia guarda il mondo intero. Un patrimonio da considerare come enorme risorsa per il futuro su cui le pubbliche amministrazioni di città patrimonio UNESCO devono scommettere, raccogliendo la sfida di costituire un coordinamento per l’ organizzazione e promozione di azioni ed eventi finalizzati alla valorizzazione e alla ricchezza del territorio.
A seguito degli interventi il sindaco Enzo Bianco ha proposto di costituire un Comitato Politico e, su proposta del Comune di Ragusa, un Comitato Tecnico per sviluppare una piattaforma progettuale. E’ stato quindi costituito un comitato informale composto dalle città di Catania, Siracusa, Agrigento, Ragusa, Palermo (ove disponibile), Lipari e Salina allargato alle Università siciliane. Il comitato si è già dato appuntamento dopo le feste natalizie per discutere della organizzazione di un grande evento da attuarsi il 25 gennaio prossimo, al quale saranno invitati i Ministeri degli Esteri, della Cultura e della Pubblica Istruzione, la Comunità Europea, il Presidente della Regione Siciliana e personalità dell’Unesco e della Cultura.
Ragusa 17/12/2013