Ragusa, il sindaco piccitto rispedisce al mittente le accuse di ragusa domani, territorio e megafono sull’estate iblea
Comunicato n. 365
IL SINDACO PICCITTO RISPEDISCE AL MITTENTE LE ACCUSE
DI RAGUSA DOMANI, TERRITORIO E MEGAFONO SULL’ESTATE IBLEA
In riferimento alla nota trasmessa alla stampa dai…
Comunicato n. 365
IL SINDACO PICCITTO RISPEDISCE AL MITTENTE LE ACCUSE
DI RAGUSA DOMANI, TERRITORIO E MEGAFONO SULL’ESTATE IBLEA
In riferimento alla nota trasmessa alla stampa dai gruppi consiliari Ragusa Domani, Territorio e Megafono, concernente gli spettacoli estivi promossi dall’Amministrazione Comunale, il Sindaco Federico Piccitto replica come segue:
‘I gruppi Consiliari Ragusa Domani, Territorio e Megafono ‘ dichiara il primo cittadino – parlano di ‘magagne’ amministrative della mia Giunta, rea secondo loro di avere affidato ad una sola società gli spettacoli dell’Estate Iblea. Sulla qualità degli appuntamenti i consiglieri addirittura non esprimono un giudizio perché probabilmente non li hanno neanche visti.
Per quanto concerne invece l’accusa di avere affidato ad una sola società l’organizzazione degli spettacoli estivi non possiamo che smentirla in quanto, per esempio, la rassegna teatrale dei Gesuiti, gli eventi teatrali della Rotonda ‘Maria Occhipinti’ di Via Roma, lo spettacolo di Ferragosto, sono stati affidati ad una società che nel recente passato ha molto lavorato con il Comune. Allora non c’era alcun problema e tutto era considerato normale. Questa Amministrazione ha il merito di avere rotto il monopolio con cui è stata gestita l’organizzazione degli eventi culturali. In poche settimane abbiamo lavorato e creato, con i pochi soldi rimasti, un programma di tutto rispetto organizzando anche al Castello di Donnafugata manifestazioni alcune delle quali diverse da quelle degli anni passati e con il coinvolgimento anche di soggetti che forse per i consiglieri hanno causato la rottura di alcuni ‘Schemi’ consolidati.
Abbiamo chiesto a diversi artisti coinvolti di esibirsi gratuitamente e limitando quindi le spese a carico del Comune solo al service, al palco ed alla logistica necessari per gli spettacoli. Non possiamo accettare accuse da chi magari ritiene, che avremmo dovuto gestire la stagione estiva alla vecchia maniera e nel modo con cui lo si è fatto nel passato’.
Ragusa 21/08/2013