Ragusa, il sindaco Dipasquale invita il presidente Lombardo a dialogare con il movimento dei forconi

comune ragusa

“INVITO IL PRESIDENTE LOMBARDO A DIALOGARE CON IL MOVIMENTO DEL FORCONI” Dichiarazioni del Sindaco di Ragusa Nello Dipasquale “Rivolgo un appello al Presid…

{jumi [code/google200x200.html] } di redazione

“INVITO IL PRESIDENTE LOMBARDO A DIALOGARE CON IL MOVIMENTO DEL FORCONI” Dichiarazioni del Sindaco di Ragusa Nello Dipasquale “Rivolgo un appello al Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, affinché si impegni per ricomporre il tavolo di confronto avviato con il Movimento dei Forconi”. Ad affermarlo è il Sindaco nello Dipasquale che aggiunge: “Non c’è tempo per inutili contrapposizioni se si tiene conto che il Movimento rappresenta realmente il disagio, la sofferenza e l’incertezza che vive il mondo agricolo. I Sindaci siciliani quotidianamente hanno avuto modo di constatare le grandi difficoltà che affliggono queste persone, il mondo produttivo in generale e tutti i cittadini. Reputare che quelli posti all’attenzione del Governatore di Sicilia siano problemi impossibili da risolvere non corrisponde al vero, crea contrasti, genera accuse prive di fondamento e rischia di far saltare ogni possibilità di dialogo. Quest’ultima circostanza, poi, sarebbe la più dannosa di tutte, non farebbe bene alla Sicilia ed ai siciliani. Alla Sicilia servono scelte importanti che nulla hanno a che fare né con l’ordinaria amministrazione né con quella straordinaria. Siamo vicini alla necessità di rendere possibili delle cose che forse fino ad oggi sono passate per impossibili, come ad esempio l’applicazione dello Statuto siciliano che sempre di più diventa la madre di tutte le battaglie. I risultati importanti oggi si possono ottenere solo attraverso la collaborazione e l’impegno di ciascuno di noi. Se amiamo davvero la nostra Isola ed abbiamo a cuore le sorti del popolo siciliano dobbiamo andare in questa direzione.  Chiedo quindi al Presidente Lombardo di operare con maggiore comprensione nei confronti di chi manifesta il proprio disagio, di non abbandonare i tentativi di dialogo e confronto con il Movimento dei Forconi per proseguire nella ricerca di soluzioni condivise”.