Ragusa, il presidente del consiglio comunale iacono interviene sulla sospensione del servizio di assistenza e trasporto scolatico da parte della provincia
Comunicato n.503
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IACONO INTERVIENE SULLA SOPENSIONE
DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA E TRASPORTO SCOLASTICO DA PARTE DELLA PROVINCIA
Il Presidente del Consigl…
Comunicato n.503
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IACONO INTERVIENE SULLA SOPENSIONE
DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA E TRASPORTO SCOLASTICO DA PARTE DELLA PROVINCIA
Il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono che nel pomeriggio di ieri, assieme al consigliere comunale Giorgio Massari si è recato presso il Palazzo della Provincia Regionale per esprimere solidarietà alle famiglie ed ai ragazzi che hanno occupato l’Ente di Viale del Fante per protestare per la sospensione del servizio di assistenza e trasporto scolastico, rilascia sulla questione la seguente dichiarazione.
‘La vicenda delle famiglie, dei genitori e dei ragazzi, costrette ad incatenarsi alla Provincia per rivendicare, ancora una volta, i loro diritti richiede, da parte delle Amministrazioni Pubbliche e dei rappresentanti istituzionali e della deputazione una assunzione di responsabilità immediata e senza giri di parole! Da Consigliere Provinciale avevo sempre seguito scrupolosamente le problematiche di queste famiglie e conosco quindi bene il dramma che vivono quotidianamente. La mancata riforma delle province sta di fatto consistendo: nell’eliminazione dei servizi erogati dalle province fino adesso, nell’incameramento da parte della Regione delle somme versate dai cittadini con le addizionali provinciali senza che i cittadini della provincia ne abbiano benefici alcuno e nella dannosa propaganda demagogica che si fa sull’argomento ‘abolizione province’ e liberi consorzi di cui nessuno sa nulla.
Non è tempo di proclami nè di ‘pellegrinaggi’. Le mamme dei ragazzi non necessitano di questo! Bisogna agire ed ognuno deve fare la propria parte. Ritengo di interpretare il sentimento di tutti i Consiglieri Comunali quando penso che alla irresponsabilità e spesso demagogia dannosa di coloro che dovrebbero erogare le somme per i servizi sociali (governo nazionale e governo regionale) dobbiamo sostituire le nostre proposte concrete e fattive a Stato e Regione. La Deputazione Nazionale si impegni a fare in modo che il Fondo Nazionale Politiche Sociali non venga azzerato o ridotto a nulla come in questi anni. La Regione dia immediatamente le linee guida (che si attendono da troppo tempo) per il Piano di Zona di cui alla L.328/2000 ed il Distretto, nel quale capofila è il Comune di Ragusa, inserisca per la prima volta questo tipo di servizi che sono assolutamente in linea con gli obiettivi della 328 nel prossimo piano di zona e, nel frattempo, quel che rimane della Provincia, nel proprio bilancio trovi le somme per questi primi due mesi’.
Ragusa 18/10/2013