Ragusa, i costi degli uffici giudiziari – l’amministrazione comunale solleciterà il ministero della giustizia per avere i trasferimenti dovuti
Comunicato n. 262
Al vaglio dell’amministrazione comunale le spese sostenute dal Comune di Ragusa per un monitoraggio dettagliato del funzionamento della macchina amministrativa. Da questa ricognizi…
Comunicato n. 262
Al vaglio dell’amministrazione comunale le spese sostenute dal Comune di Ragusa per un monitoraggio dettagliato del funzionamento della macchina amministrativa. Da questa ricognizione è emerso che i costi sostenuti dall’ente per gli uffici giudiziari negli anni 2011 e 2012 (fitti, spese condominiali, spese telefoniche, servizio di pulizia, servizio di vigilanza, fornitura energia elettrica e gas metano, lavori di manutenzione) sono stati coperti solo parzialmente dal Ministero della Giustizia. ‘Nello specifico ‘ evidenzia l’assessore al Bilancio Stefano Martorana – abbiamo sostenuto spese per ‘ 1.676.042 nel 2011 e per ‘ 1.710.393 nel 2012. Di questi, ci è stato erogato solo un contributo di ‘ 677.956 per le spese del 2011 come acconto, nonostante la legge n. 392 del 1941 e il DPR n. 187 del 1998 prevedano l’erogazione di un anticipo all’inizio di ogni esercizio finanziario pari al 70% del contributo erogato nell’anno precedente, e un saldo a consuntivo entro il 30 settembre di ogni anno. Mancano quindi ‘ 2.708.479, a cui andrebbe sommato il 70% del contributo 2012 (come anticipo), che non abbiamo ancora incassato. E’ drammatico il fatto che, nonostante la grave crisi finanziaria che sta vivendo il nostro ente, non sia stato possibile ottenere i trasferimenti che ci spettano dal Ministero della Giustizia per le spese che abbiamo sostenuto. La preoccupazione aumenta se pensiamo all’imminente accorpamento dei tribunali di Ragusa e Modica che potrebbe comportare per il Comune di Ragusa un aggravio di risorse da destinare a questa finalità’.
Della questione è stata investita la deputazione nazionale del M5S, attraverso l’on. Marialucia Lorefice, che ha già comunicato la decisione del gruppo di depositare una interrogazione parlamentare chiedendo una risposta immediata al Ministro della Giustizia, riservandosi la possibilità di parlare con il sottosegretario alla Giustizia per organizzare eventualmente un incontro al quale potrà partecipare direttamente il sindaco Piccitto.
Ragusa 11/07/2013