Ragusa, estate iblea 2012-le ‘serate di nomadelfia’ a marina di ragusa

comune ragusa

Danze e figurazioni acrobatiche, un video che descrive la vita, la storia ed il messaggio di fraternità della comunità ‘Nomadelfia’, fondata da don Zeno Saltini (1900-1981), sono gli ingredienti del…

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di redazione

Il Comune di Ragusa ha diramato il Danze e figurazioni acrobatiche, un video che descrive la vita, la storia ed il messaggio di fraternità della comunità ‘Nomadelfia’, fondata da don Zeno Saltini (1900-1981), sono gli ingredienti delle ‘Serate di Nomadelfia’ che si terranno presso la piazza Padre Pio a Marina di Ragusa il 12 e 13 agosto, alle ore 21, con ingresso libero. Le ‘Serate’ nascono nel 1966 su proposta di don Zeno; hanno registrato più di 1000 repliche nelle piazze italiane ed anche all’estero, superando ampiamente il milione di spettatori. Le danze sono tratte dal folklore di tutto il mondo e sono eseguite dai giovani del popolo di Nomadelfia. Nel 1980 è stata presentata una ‘Serata’ al Papa Giovanni Paolo II a Castelgandolfo.
Nomadelfia è fondata sulla fede cattolica. La Chiesa l’ha riconosciuta una popolazione e l’ha eretta a parrocchia nel 1962. Nel 1994 ha approvato la nuova Costituzione, come “Associazione privata tra fedeli”.
Per quanto riguarda il culto, Nomadelfia si rimette alla dottrina, al culto e al costume della Chiesa. E’ costituita da volontari cattolici (300 persone, 60 famiglie) che vivono in comunità in provincia di Grosseto, improntando la propria pratica di vita a modello delle prime comunità cristiane: tutti i beni sono in comune, non circola denaro, si vive riuniti in gruppi familiari, si lavora, si produce e si studia all’interno della comunità, le famiglie sono disponibili ad accogliere figli in affido.