Ragusa, certificazioni ed autodichiarazioni

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Avviso dell’Ufficio dello Stato Civile e Anagrafe L’ufficio comunale dello Stato Civile e dell’Anagrafe comunica ai cittadini che, a seguito dell’entrata in vi…

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Avviso dell’Ufficio dello Stato Civile e Anagrafe L’ufficio comunale dello Stato Civile e dell’Anagrafe comunica ai cittadini che, a seguito dell’entrata in vigore della legge di stabilità 2012 (L.183/2011), dal 1° gennaio 2012 gli uffici pubblici non possono richiedere né rilasciare certificati da esibire ad altre pubbliche amministrazioni ed ai gestori di pubblici servizi (Enel, Telecom, ACI, etc.) per uso, ad esempio, pensioni, assegni familiari, sussidi sociali, scolastico, fiscale, agevolazioni agricole, etc. Le pubbliche amministrazioni ed i gestori di pubblici servizi sono infatti obbligati ad operare esclusivamente con le autodichiarazioni prodotte dai cittadini, favorendo la decertificazione voluta dalla legge. Gli uffici comunali potranno quindi rilasciare i certificati solamente ad uso privato. A tal proposito, l’art. 45 della L. 183/2011 impone di apporre la dicitura – il presente certificato non può essere prodotto agli organi della pubblica Amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi – sui certificati rilasciati,  relativi a stati, qualità personali e fatti. La mancata apposizione della dicitura comporta la nullità del certificato. Per i certificati anagrafici ad uso privato è previsto il pagamento dell’imposta di bollo pari ad ‘ 14,62 + ‘ 0,52 per diritto di segreteria. Nel caso di rilascio di certificazione di stato civile, sempre ad uso privato, è previsto soltanto il pagamento di ‘ 0,26 per diritto di segretaria, per l’applicazione dell’esenzione dal bollo ai sensi dell’art. 7 della legge n. 405/1990. I cittadini possono utilizzare le autocertificazioni anche per i rapporti con le istituzioni private (banche, assicurazioni, agenzie d’affari, Poste italiane, notai, etc.),  consentendo l’utilizzo delle norme del Testo Unico sulla documentazione amministrativa di cui all’art. 2 D.P.R. 445/2000. Gli uffici comunali dello Stato Civile e dell’Anagrafe rammentano, infine, che l’autocertificazione ha lo stesso valore dei certificati (art. 46 D.P.R. 445/2000), è gratuita e non comporta l’autenticazione della firma. I modelli per le dichiarazioni sostitutive di certificazioni possono essere richiesti allo sportello. Gli uffici sono a disposizione per ogni chiarimento e supporto ai cittadini. (Comune Ragusa)