Ragusa, arrestato tunisino responsabile dello sbarco clandestini del 5 maggio

polizia immigratiRagusa:Fermato dalla Squadra Mobile un egiziano minorenne ritenuto facente parte dell’equipaggio responsabile dello sbarco di 46 cittadini extracomunitari avvenuto il 20 maggio 2011 sulle coste ragusane.

polizia immigratiRagusa:Fermato dalla Squadra Mobile un egiziano minorenne ritenuto facente parte dell’equipaggio responsabile dello sbarco di 46 cittadini extracomunitari avvenuto il 20 maggio 2011 sulle coste ragusane.

Nella giornata di ieri 9 ottobre u.s. personale della Squadra Mobile di Ragusa, dopo una intensa attività info-investigativa esperita senza soluzione di continuità, sin dall’arrivo dei clandestini, ha posto in stato di Fermo il cittadino egiziano M.S.A. di anni 17, giusto provvedimento emesso dal Procuratore Capo presso il Tribunale per i Minorenni di Catania Dr. Agostino Fera, poiché ritenuto responsabile di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Citato Provvedimento è stato emesso dall’A.G. etnea sulla base dell’informativa presentata dal suindicato Ufficio grazie agli indizi raccolti successivamente allo sbarco avvenuto in località “Casuzze” – frazione balneare di Santa Croce Camerina, nell’immediatezza del quale furono fermati, unitamente a personale dei CC di Modica e della G.diF. di Pozzallo, tre cittadini egiziani individuati quali componenti dell’equipaggio che aveva condotto la traversata. Il minore approfittando del suo status, si era arbitrariamente allontanato da Pozzallo prima di essere assegnato ad una Comunità per l’Ospitalità dei Minori non accompagnati. Grazie all’azione di costante monitoraggio svolta dalla Squadra Mobile, in particolar modo nei luoghi di maggiore aggregazione degli extracomunitari, il giovane veniva individuato a Vittoria, dove era giunto da pochissimi giorni, all’interno di una comunità che si occupa degli stranieri in difficoltà. Dopo le formalità di rito, il fermato è stato tradotto presso l’Istituto di Pena Minorile di Catania, a disposizione dell’A.G. etnea. (Polizia di Stato)