Raccolta olii vegetali usati, potenziato il servizio a Palermo
Raccolta olii vegetali usati. Salgono da 39 a 77 le postazioni disponibili a Palermo per lo smaltimento degli olii vegetali usati. E’ stato infatti completato il posizionamento dei nuovi contenitori in diverse zone della città. Oltre all’aumento delle postazioni, anche la disponibilità di nuovi contenitori nei quali si possono lasciare direttamente bottiglie e latte con l’olio usato.
Accanto alle “bonze” i grandi contenitori gialli entro cui l’olio va versato, sono infatti disponibili delle campane entro cui è possibile inserire anche bottiglie di vetro o plastica e latte di metallo.
Il posizionamento e lo svuotamento dei contenitori è curato dalla Società Ecologica Italiana.
La stessa società ha realizzato diverse campagne di informazione e sensibilizzazione, rivolte a diverse fasce della popolazione, ricordando i gravi danni ambientali che derivano dallo smaltimento incontrollato degli olii, soprattutto per l’inquinamento delle risorse idriche che ne può derivare.
Raccolta olii vegetali usati: rete capillare di raccolta accessibile a tutti
Il servizio di raccolta degli olii, che avviene nell’ambito delle attività previste dal CONOE (Consorzio obbligatorio nazionale raccolta e trattamento degli olii vegetali esausti), permette il recupero degli inquinanti e, a seguito di adeguati trattamenti, la loro conversione in biocarburanti.
Oltre che nei Centri Comunali di Raccolta, i contenitori sono disponibili in tutti i quartieri della città. La mappa dei punti di raccolta è disponibile all’indirizzo https://ecologicaitaliana.com/mappa-raccolte-oli.html ed ulteriori informazioni sono disponibili al numero verde gratuito 800-987719.
“Apprezzamento per il potenziamento di questo importante servizio” è stato espresso dal Sindaco, che ha ricordato come sia “fondamentale che per questi particolari rifiuti si seguano tutti gli accorgimenti possibili per evitare che vadano a contaminare il suolo o l’acqua. Oggi Palermo ha una rete capillare di raccolta facilmente accessibile a tutti, rendendo più facile lo smaltimento e il riciclaggio.”