Raccolta differenziata a Giarre. Al via per il terzo anno consecutivo a Giarre, il progetto di educazione ambientale rivolto non solo agli studenti della primaria e secondaria di 1° grado, ma anche a docenti e genitori.
Il corso di formazione “Dusty Educational” ideato da Dusty e supportato dall’assessorato alle Politiche scolastiche del Comune di Giarre sulla corretta gestione e smaltimento dei rifiuti, ha lo scopo di formare e informare studenti, insegnanti, collaboratori scolastici e famiglie, e gettare le basi concrete per una raccolta differenziata di qualità anche negli istituti scolastici.
Un fitto calendario che avrà avvio l’1 febbraio e che si svilupperà e concluderà nello stesso mese, vedrà impegnati gli operatori specializzati Dusty che oltre a fornire le informazioni sulla raccolta differenziata, e come riciclare ciò che consumiamo, distribuiranno anche del materiale di approfondimento.
La prima scuola che vedrà l’avvio quest’anno (venerdì 1 febbraio), sarà l’istituto Trepunti, con il doppio turno di studenti della primaria (alle 9.00) e il secondo turno con gli alunni della secondaria (alle 10.30).
SCUOLE PARTECIPANTI AL PROGETTO:
L’elenco delle scuole “prenotate” per questo avvio di anno: Trepunti; Rita Levi Montalcini; San Giovanni Bosco; Manzoni; Carruba; Altarello; M. Alessi; Cosentino; Sciacca; Ungaretti; Macherione e la Rodari a concludere il calendario.
Le lezioni saranno tenute da operatori Dusty che di concerto con i dirigenti scolastici di Giarre, si svolgeranno sempre all’interno dell’orario scolastico (prevalentemente le prime ore).
LA REGOLA VITALE DELLE “3R” CHE S’IMPARA A SCUOLA
“Dusty Educational” – campagna etica di sensibilizzazione pensata per i più piccoli (ma estesa anche agli adulti) – nasce per spiegare dove vanno a finire i rifiuti e come proteggere l’ambiente. Negli incontri infatti, vengono approfonditi i temi del servizio di raccolta dei rifiuti differenziati, il ciclo dei rifiuti, la produzione, lo smaltimento e la possibilità che diventino risorse permettendo un notevole risparmio energetico ed economico.
S’impara la fondamentale regola delle “3 R” ossia Ridurre, Riutilizzare, Riciclare: tre semplici azioni necessarie per avviare il processo di trasformazione in risorse dei rifiuti che se trattati nel modo giusto, possono diventare nuove materie prime come una bicicletta (grazie alle lattine riciclate) o un maglione in pile “nato” dalle bottiglie di plastica.
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