Raccolta del farmaco: a Messina, le donazioni aumentano del 20%

Messina si conferma città della solidarietà: durante la raccolta del farmaco svoltasi lo scorso 10 e 12 febbraio nelle farmacie aderenti sono stati donati oltre 1700 confezioni di medicinali con aumento di circa il 20% rispetto al 2017. Mentre i dati nazionali evidenziano una stabilità dei risultati (confermati i 376.000 dell’anno precedente) comunque di grande rilievo stante la crisi economica che attanaglia il paese.

La soddisfazione degli organizzatori della raccolta del farmaco di Messina

Enrico Cannizzo e Francesco Certo, rispettivamente delegato del Banco Farmaceutico e presidente di Terra di Gesù Onlus, organizzatori della raccolta del farmaco locale, sono soddisfatti del risultato ottenuto ottenuto grazie alle associazioni e gli ordini professionali, i volontari, i farmacisti, i media, i benefattori. L’iniziativa della Raccolta del farmaco permetterà cure ai poveri dell’hinterland, sostenendo lo Studio Medico Help Center e il nascituro Centro Medico Buon Pastore.

I dati nazionali della Raccolta del farmaco di quest’anno

Nel frattempo, il Banco farmaceutico fa sapere che con la Raccolta del farmaco 2018 sono in 4.176 farmacie +8,4% rispetto alle 3.851 del 2017; +13,4% rispetto alle 3.681 del 2016. Sono stati raccolti oltre 376.000 farmaci da banco. Aiuteranno più di 535.000 bisognosi assistiti da 1.761 enti caritativi convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus, +39 enti rispetto ai 1.722 del 2017. Hanno partecipato all’iniziativa oltre 18.000 volontari, 4.000 in più dello scorso anno.. In occasione della GRF, i farmacisti hanno donato oltre 610.000 euro.

La Giornata della Raccolta del farmaco si è svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, in collaborazione con Aifa, Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute e BFResearch. L’iniziativa è realizzata con il sostegno di Intesa Sanpaolo, Teva, Doc, EG EuroGenerici, Assogenerici, Responsabilità Sociale Rai, Pubblicità Progresso, Avvenire e Mediafriends.